Espropri a Mégantic: manifestanti licenziati dal Tribunale federale

Espropri a Mégantic: manifestanti licenziati dal Tribunale federale
Espropri a Mégantic: manifestanti licenziati dal Tribunale federale
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Il Tribunale federale ha licenziato i proprietari terrieri che contestavano l’esproprio da parte di Ottawa per far posto alla futura circonvallazione ferroviaria del Lac-Mégantic.

“Siamo sicuramente delusi. Resta la questione del possibile ricorso [à la Cour d’appel fédérale]. Abbiamo un mese per cambiare rotta”, ha detto al telefono l’avvocato Jean-Claude Boutin, che rappresenta i ricorrenti.

Da parte sua, il ministro dei Trasporti Pablo Rodriguez ha celebrato una sentenza “che dimostra che stiamo facendo le cose nel modo giusto”.

“Da più di 10 anni, Lac-Mégantic convive con il ricordo di questa tragedia. Il treno deve lasciare il centro città. Stiamo andando avanti con la tangenziale”, ha detto in una dichiarazione scritta.

Prevale il diritto di esproprio

Nella sua decisione di 58 pagine emessa mercoledì, il giudice Nicholas McHaffie ha respinto la richiesta dei quindici proprietari che chiedevano di annullare gli avvisi di esproprio e di fermare i lavori “irreversibili” sul terreno.

Hanno accusato l’ex ministro federale dei lavori pubblici e dei servizi governativi Helena Jaczek di “faziosità” quando ha dato il via libera al processo l’anno scorso.

Il giudice ha sostenuto che il Canada Expropriation Act e la giurisprudenza in materia “conferiscono[nt] ampio potere discrezionale al ministro”, garantendo che la sua decisione “sia soggetta a un basso grado di vincolo giuridico”.

“È chiaro che i ricorrenti si oppongono al progetto della circonvallazione del Lac-Mégantic e all’esproprio dei loro beni per realizzare questo progetto, e questo con convinzione”, spiega il giudice McHaffie nella sua conclusione.

“Detto questo”, continua, “l’opposizione ad un esproprio, nonostante la sua buona fede e la forza con cui è sostenuta, non costituisce un motivo legale per annullare un esproprio o la decisione del ministro di confermarlo”.

“Peggio di Northvolt”

L’avvocato Jean-Claude Boutin ritiene che il progetto di bypass previsto sia “peggiore di Northvolt”.

“Northvolt è un investimento per il futuro. Per il resto, è per una questione che non è necessaria. Distruggeranno l’ambiente e per di più vogliono spendere 1 miliardo”, si è lamentato l’avvocato Jean-Claude Boutin.

L’Agenzia dei trasporti deve ancora dare il suo benestare all’esproprio, ma per farlo dovrà analizzare un piano complessivo che la Canadian Pacific (CP), proprietaria della ferrovia dal 2019, deve ancora concretizzare.

Questo lungo processo non impedisce a Transport Canada di preparare il terreno per iniziare i lavori una volta che l’Agenzia dei trasporti avrà annunciato la sua decisione.

Il progetto di circonvallazione prevede di deviare la ferrovia dal centro di Lac-Mégantic facendola passare attraverso i comuni limitrofi di Nantes e Frontenac, a nord-ovest e ad est di Lac-Mégantic.

Il giudice McHaffie sottolinea che il ministero federale ha ricevuto “circa 1.500 opposizioni agli espropri previsti”.

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