ritiro dei punti impossibile a causa di un bug

ritiro dei punti impossibile a causa di un bug
ritiro dei punti impossibile a causa di un bug
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Non è stato possibile elaborare diverse centinaia di migliaia di file a causa di un bug informatico che impedisce agli automobilisti di essere multati completamente.

Che si tratti di infrazioni piccole o gravi, perdere punti guidando un’auto non è mai necessariamente piacevole. Tuttavia, secondo le informazioni di Progrès, confermate poi dall’Unione nazionale dei professionisti delle licenze a punti su -.fr, un bug ha impedito all’agenzia incaricata di gestire i prelievi di punti di effettuarli.

Un bug presente da metà novembre 2023

Sono 600.000 i fascicoli che non hanno potuto essere trattati negli ultimi sei mesi, rivela Joël Polteau, presidente dello SNPAP, ​​e che sono quindi dovuti a un problema informatico all’interno dell’Antain, l’Agenzia nazionale per il trattamento automatizzato dei reati.

“Il bug è stato individuato a metà novembre 2023”, spiega questo dirigente, che aggiunge che si tratta di “quasi 300 punti centri permessi”.

Risultato: un calo del 35% delle richieste di corsi di recupero punti licenza, e quindi un calo significativo dei ricavi.

Si tratta dell’attuazione del decreto n°2023-1150 del 6 dicembre, che permette di evitare il ritiro di una punto in caso di piccoli eccessi di velocità (inferiori a 5 km/h), che farebbero schiantare tutto.

Per gli automobilisti multati, se decidevano di pagare successivamente, non era possibile ritirare i punti, ma dovevano comunque pagare la multa.

Questo periodo di grazia è tuttavia terminato poiché dal 15 aprile 2024 è stato effettuato un recupero con più di 10.000 file elaborati al giorno “per porre rimedio alla situazione”. Per coloro che finora sono sfuggiti alla sanzione, bisognerà tenere d’occhio la propria casella di posta, oppure controllare regolarmente il proprio saldo online.

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