A Ginevra, il personale del TPG ha accettato il memorandum d’intesa sulle condizioni di lavoro negoziato con la direzione. Comprende, tra l’altro, un aumento salariale dell’1,2% che si aggiunge all’1% ottenuto a gennaio e la fine dei periodi superiori alle 4,5 ore di guida dal 19 agosto (4 ore da dicembre 2025). L’avviso di sciopero viene revocato.
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Il sindacato transfair non può che accogliere con favore questi risultati. “Finalmente siamo stati ascoltati”, ha detto lunedì a Keystone-ATS Olivier Hählen, responsabile della Regione Ovest e del partenariato sociale di Transports publics genevois (TPG), soprattutto questo accordo risponde alle richieste del personale e riconosce infine la gravosità del lavoro di un autista.
È prevista una compensazione temporale per i circa 1.300 autisti dell’azienda. Il vantaggio di questa misura è che verrà applicata subito, dal 1° giugno. Ciò corrisponde a più di 3.300 giorni aggiuntivi di ferie che saranno concessi ogni anno agli autisti, precisa il comunicato stampa di transfair.
Entro la fine dell’anno dovrebbero essere assunti altri duecento autisti, ha osservato Hählen tornando alle informazioni di Radio Lac. Tra le altre misure, gli autisti potranno anche ridurre volontariamente la loro tariffa di attività e il loro stipendio del 10% a partire dai 59 anni, ma senza penalità per la cassa pensione.
Anche se l’avviso di sciopero viene revocato, ciò non significa che tutto sia finito: altre questioni attendono le parti sociali (cassa pensione, status del personale, revisione degli orari, ecc.), avverte transfair.
I negoziati sulle condizioni di lavoro sono proseguiti dall’inizio di febbraio. L’avviso di sciopero depositato a fine gennaio è stato sospeso in seguito alla firma di un primo protocollo d’intesa tra i sindacati, la direzione di TPG e l’assessorato salute e mobilità. Ad aprile, insoddisfatti delle risposte alle loro richieste, i dipendenti hanno riattivato l’avviso di sciopero. Adesso è tutto.
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