La multinazionale Sicpa intende ridurre nuovamente in modo massiccio il proprio personale: nel cantone di Vaud, dove ha sede l’azienda specializzata negli inchiostri per banconote e nella marcatura di prodotti tassati, potrebbero scomparire al massimo 120 posti di lavoro, ha appreso la RTS.
Sicpa ha confermato giovedì mattina a RTS che sarà avviata una procedura di consultazione per i licenziamenti collettivi.
L’azienda non fornisce attualmente cifre sui licenziamenti internazionali, ma indica che è previsto un piano di ristrutturazione per l’intero gruppo. Cita il deterioramento del contesto economico in molte regioni del mondo e l’aggravarsi della crisi negli ultimi mesi: in aumento prezzi delle materie prime, tassi di cambio sfavorevoli e effetti delle sanzioni internazionali contro alcuni paesi.
Negli anni 2010 si è già verificata una massiccia ristrutturazione con la scomparsa di oltre 1.000 posti di lavoro in Svizzera e nel mondo.
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Pubblicato alle 08:10 Modificato alle 14:56