Ginevra (awp) – Il gruppo bancario Julius Bär ha finalizzato la vendita dell’intera filiale italiana Kairos ad Anima Holding. Questa transazione, annunciata per un valore compreso tra 20 e 25 milioni di euro, rientra nella rifocalizzazione delle attività della banca zurighese sul proprio core business.
“A partire dalla data di chiusura odierna Kairos è stata deconsolidata dal gruppo Julius Bär”, ha annunciato giovedì dopo la chiusura della Borsa. Tutte le fasi di pre-chiusura sono state completate in modo efficiente e con successo e sono state ricevute le approvazioni per eseguire la vendita come previsto, si legge ulteriormente nel comunicato stampa.
Questa operazione è stata annunciata il 16 novembre. Ciò non dovrebbe avere “un impatto significativo” sull’utile o sui coefficienti patrimoniali del gruppo, ha poi assicurato Julius Bär, precisando che il patrimonio gestito (AuM) detenuto da Kairos ammonta attualmente a circa 4,5 miliardi di euro (4,41 miliardi di franchi svizzeri).
Julius Baer ha acquistato Kairos dai suoi ex partner finanziari in un’acquisizione scaglionata, acquisendo una quota di minoranza del 19,9% nel 2013 prima di assumerne il pieno controllo nel 2018. Due anni dopo, Julius Baer aveva venduto il 30% della sua filiale ai suoi manager, e ad altri quote nel 2021, pur mantenendo una maggioranza del 65%.
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