Il Politecnico Mohammed VI (UM6P) organizzerà il 9 e 10 maggio a Benguérir la prima edizione del “Deep Tech Summit” con la partecipazione di ricercatori, studenti, industriali, investitori e rappresentanti di organizzazioni governative.
Dedicato alla divulgazione della Deep Tech in Africa, nonché alla promozione della ricerca e sviluppo nei campi della scienza, della tecnologia e dell’ingegneria nel continente, l’evento si concentrerà su una conferenza principale dal tema “Deep Tech: la prossima pietra miliare nella trasformazione in Africa”, si legge in un comunicato stampa degli organizzatori.
Deep Tech si riferisce a tutte le aziende e i progetti che sviluppano prodotti o servizi dirompenti basati fortemente su ricerca e sviluppo, tecnologie avanzate e spesso originati da laboratori di ricerca, spiega la stessa fonte.
Attraverso questo incontro, l’UM6P, in quanto istituto di ricerca, mira a creare una piattaforma di scambio internazionale per fare il punto sulla Deep Tech in Africa, discuterne le sfide e le prospettive di sviluppo e proiettarsi verso un futuro promettente.
Dal processo di scoperta scientifica all’immissione sul mercato di soluzioni commerciabili, questo vertice mira anche ad aumentare la consapevolezza dell’impatto della Deep Tech nel potenziare settori critici in Africa, come l’agricoltura, la sanità, l’energia, le infrastrutture IT e la biotecnologia, attraverso l’imprenditorialità, la ricerca e nuove tecnologie, viene sottolineato.
Allo stesso modo, l’incontro metterà in luce il notevole potenziale del Marocco nel settore attraverso uno spazio espositivo dedicato a una trentina di startup ad alto potenziale di crescita, come “Deepecho and Datapathology” specializzata in HealthTech, “SensThings” specializzata in Blockchain, “Deepleaf” specializzata in Agritech, e “Atarec” specializzata nel GreenTech.
Questo evento comprende anche gruppi di discussione, conferenze e workshop per affrontare temi legati all’attrattiva degli ecosistemi tecnologici, in particolare per le donne e i membri delle diaspore che cercano di lanciarsi nell’imprenditorialità.
L’Africa rappresenta solo lo 0,3% dell’economia globale della Deep Tech e nel 2022 gli investimenti di venture capital nella Deep Tech hanno rappresentato solo il 3,5% dei fondi totali catturati dall’Africa, precisa il direttore dell’imprenditorialità e del venturing dell’UM6P, Yassine Laghzioui, citato dalla stampa pubblicazione.
Questo incontro, ha aggiunto, permette agli attori del Deep Tech di unire le forze e condividere una visione comune per proiettarsi in un’Africa che fa del Deep Tech un’ulteriore leva per sfruttare appieno il suo potenziale di innovazione e di creazione di valore attraverso la scienza e la tecnologia.
