I principali settori dell’economia marocchina appaiono positivi nel 1° trimestre

I principali settori dell’economia marocchina appaiono positivi nel 1° trimestre
I principali settori dell’economia marocchina appaiono positivi nel 1° trimestre
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Dipartimento di Studi e Previsioni Finanziarie (DEPF) ha appena pubblicato il rapporto economico di aprile. Quest’ultimo sottolinea che settore agricolo ha registrato un incremento del valore aggiunto del 6,2%. Un livello attribuito all’aumento delle precipitazioni. Si prevede che quest’ultimo avrà anche un impatto positivo sulla vegetazione, sulle colture frutticole e sulle colture primaverili, nonostante le persistenti sfide legate alla mancanza d’acqua. IL esportazioni del settore diagricoltura e ilagroalimentare registrato un calo dello 0,7% alla fine dello scorso febbraio, dopo un calo dell’1,2% fino alla fine di gennaio 2024 e un aumento del 7,6% alla fine di febbraio 2023. Questo sviluppo è attribuito al calo delle esportazioni di prodotti alimentari l’industria del 6,7%, parzialmente controbilanciato dalla crescita delle esportazioni di prodotti agricoli, forestali e venatori del 3,9%.

Inoltre, il settore della pesca ha registrato una performance positiva nel 2023, con un incremento medio del proprio valore aggiunto del 16,7%, a fronte di un calo del 9,8% dell’anno precedente. Per quanto riguarda il settore secondario, nel 4° trimestre del 2023, il settore estrattivo ha visto il suo valore aggiunto aumentare del 16,4%, in ripresa dopo un calo del 15,7% l’anno precedente. Questa performance ha contribuito a ridurre il calo del valore aggiunto del settore al 2,1% in media alla fine del 2023, a fronte di una contrazione del 9,4% un anno prima. IL industria mineraria particolarmente bene con un aumento della produzione di fosfato grezzo del 39,6%, nonché un aumento del 9,5% della produzione di energia elettrica e una crescita di 5,8 punti nel settore manufatturiero (TUC: 78,6%). Tuttavia, l’attività del settore Costruzione in leggera flessione, con vendite di cemento in calo dello 0,4% a fine marzo 2024. Il settore del cemento costruzione, dal canto suo, è tornata a crescere per il secondo trimestre consecutivo, dopo una serie di flessioni registrate a partire dal primo trimestre del 2022. Nel primo trimestre del 2024, le vendite di cemento, principale indicatore dell’attività del settore, sono leggermente aumentate e diminuite (- 0,4%). Inoltre, l’eccezionale prestiti immobiliari destinati al finanziamento di operazioni immobiliari hanno raggiunto alla fine dei primi due mesi del 2024 i 302,1 miliardi di dirham, in aumento dello 0,6% rispetto all’anno precedente. Il settore manifatturiero ha registrato una solida performance nel quarto trimestre del 2023, con un aumento del valore aggiunto dell’8%, rispetto alla quasi stagnazione dell’anno precedente. In media, il valore aggiunto del settore manifatturiero è aumentato del 2,2% alla fine del 2023, rispetto allo 0,3% alla fine del 2022.

Il valore aggiunto del settore terziario aumenta del 53,9% nel primo trimestre

Nel campo della turismo, il numero degli arrivi è aumentato del 12,8%, con ottime performance nei mesi di marzo, febbraio e gennaio 2024 (+10,2%, +17,9% e +10,4% rispettivamente). Questo aumento è dovuto principalmente all’aumento arrivi turistici stranieri (+15,4%) e stranieri residenti (+9,8%). Per quanto riguarda i pernottamenti nelle strutture ricettive classificate, questi sono aumentati del 7,3% rispetto all’anno precedente. Rispetto a febbraio 2019, questa cifra è aumentata dell’11,1%, dopo gli aumenti del 10,7% nel gennaio 2024 e del 3,6% nel febbraio 2023. Tuttavia, le entrate turistiche sono diminuite del 6,7% fino alla fine di febbraio 2024, dopo un calo del 10,5% il mese scorso. Nonostante ciò, rimangono significativamente più alti rispetto al livello pre-crisi, con un aumento del 40,4%.

Domanda interna: consumi delle famiglie in buona salute

Secondo il DEPF, il I consumi delle famiglie trarrebbero beneficio dal continuo rallentamento dell’inflazione (+0,9% a marzo 2024 dopo +8,2% un anno prima), dal buon andamento, a fine febbraio, dei trasferimenti da Marocchini residenti all’estero (+1,5%) e il lieve aumento del credito al consumo (+0,5%). Beneficia inoltre di trasferimenti pubblici diretti a favore delle popolazioni più vulnerabili destinatarie del programma di assistenza sociale diretta e delle popolazioni colpite dal terremoto di Al Haouz. Inoltre, il DEPF sottolinea il mantenimento dello sforzo di investimento, alla fine di febbraio 2024, sostenuto da importanti progetti intrapresi in diversi settori e beneficiando del buon andamento dei ricavi da Investimenti diretti esteri (+17,5%), prestiti per attrezzature (+10,8%) e importazioni di beni strumentali e semilavorati (+0,6% e +3,8% rispettivamente), nonché il miglioramento delle spese per attrezzature nel Bilancio Generale dello Stato (+2,7%). Dalla parte di Finanze pubblichela Nota economica evidenzia una riduzione del deficit di bilancio del 9,5% su base annua, per attestarsi a 9,6 miliardi di dirham alla fine di febbraio 2024. Ciò è soprattutto il risultato di un aumento delle entrate ordinarie (+16%), superiore a quello della spesa complessiva (+10,9%).

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