Le famiglie francesi non devono superare questo reddito per beneficiarne

Le famiglie francesi non devono superare questo reddito per beneficiarne
Le famiglie francesi non devono superare questo reddito per beneficiarne
-

Dalla sua attuazione nel 2018, il controllo energetico ha previsto sostegno alle famiglie più povere. E, di fronte all’aumento dei costi energetici, è diventato ancora più importante per quasi sei milioni di famiglie che hanno difficoltà a pagare le bollette del riscaldamento o ad intraprendere lavori di rinnovamento energetico.

Questo controllo è inviato automaticamente alle famiglie aventi diritto. Pertanto, consente loro di pagare le spese legate all’energia. Ma anche per ammortizzare i canoni di locazione che comprendono gas ed energia elettrica. Tuttavia, la sua concessione si basa su un criterio essenziale: il reddito fiscale di riferimento (RFR).

Il tetto da non superare per accedere alla verifica energetica 2024

Una rivalutazione dei massimali nel 2023 ha consentito di ampliare l’accesso a questa assistenza finanziaria. Pertanto, per poter beneficiare dell’assegno energetico nel 2024, è stato fissato un tetto di reddito. Per una sola persona la RFR non deve superare gli 11.000 euro. Ma questa soglia si adegua a seconda del numero di unità di consumo (UC) di ciascuna famiglia. Ad esempio, un nucleo familiare composto da due persone, ovvero 1,5 UC, non deve superare i 16.500 euro di RFR.

L’ammissibilità al controllo energetico si basa quindi sui dati fiscali raccolti ogni anno. Quindi, se hai già ricevuto l’assegno 2023 e la tua situazione finanziaria non è cambiata, probabilmente avrai diritto all’assegno 2024. Tuttavia, in caso di modifica dell’assegno composizione del nucleo familiare o aumento del redditopotresti non soddisfare più le condizioni richieste. L’RFR, disponibile sulla cartella esattoriale, è l’indicatore chiave per determinare se hai diritto a questa assistenza. È quindi fondamentale controllare queste informazioni per non perderle!

Quando riceverò il mio controllo energetico?

Dallo scorso autunno molte famiglie sono ancora in attesa di ricevere l’assegno energetico. Tuttavia la sua attribuzione, sulla base delle informazioni fiscali disponibili, è automatica. COSÌ, se ritieni di essere idoneo e non hai ricevuto l’assegno, ti consigliamo di contattare il fisco per verificare la tua situazione.

Il check energetico viene generalmente distribuito in primavera. Ma quest’anno è stato prorogato fino all’autunno per consentire ai ritardatari di beneficiarne. Inoltre, il calendario la spedizione può variare a seconda del dipartimento di residenza. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, i beneficiari avrebbero dovuto ricevere l’assegno durante i mesi di aprile o maggio.

foto di credito: Shutterstock L’energy check è un valido aiuto a fronte dell’aumento dei costi di energia elettrica e gas.

Come utilizzo il mio controllo energetico?

L’assegno energetico è diventato un aiuto finanziario essenziale per molte famiglie. Perché ora, oltre alle bollette del riscaldamento, adesso si potranno pagare anche le spese comprese negli affitti. Infatti, grazie a questo assegno, gli inquilini potranno ridurre la bolletta mensile. E persino trasferire il pagamento in eccesso a futuri costi energetici. Ad esempio, se l’importo del tuo assegno supera quello delle spese energetiche mensili, la differenza verrà riportata sulle spese elettriche successive. E se un inquilino termina il contratto di locazione prima di aver utilizzato l’intero assegno, il proprietario è tenuto per legge a rimborsargli l’importo rimanente.

Famiglie che effettuano lavori di ristrutturazione rinnovamento energetico può anche utilizzare l’assegno energetico per finanziare questi interventi. Gli artigiani certificati come Garanti Riconosciuti dell’Ambiente (RGE) sono autorizzati ad accettare questo aiuto come qualsiasi mezzo di pagamento. Ciò incoraggia indirettamente le famiglie a farlo investire nel miglioramento energetico del loro alloggio. È quindi fondamentale comprendere le modalità di assegnazione dell’assegno energetico e verificare la propria idoneità. Ma anche per utilizzare questo aiuto in modo strategico, sia per pagare le bollette, le spese o per la ristrutturazione energetica della vostra casa.

-

PREV “Mi fa molto bene”: scappa dallo stress della città per vivere nella foresta in 33 metri quadrati
NEXT una vasta operazione di lumache pianificata per lunedì dai camionisti