Nonostante il calo dei prezzi dell’energia, l’inaspettato aumento di questi prezzi peserà sui bilanci delle famiglie nel 2025

Nonostante il calo dei prezzi dell’energia, l’inaspettato aumento di questi prezzi peserà sui bilanci delle famiglie nel 2025
Nonostante il calo dei prezzi dell’energia, l’inaspettato aumento di questi prezzi peserà sui bilanci delle famiglie nel 2025
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Gli ultimi anni sono stati duri per i portafogli delle famiglie francesi. Esempio: nel febbraio 2023 il prezzo regolamentato dell’elettricità è aumentato del 15% e nell’agosto 2023 è stato applicato un nuovo aumento del 10%. Anche il “paniere delle casalinghe” ha sofferto dell’inflazione alimentare, con aumenti medi del 10-12% su alcuni prodotti di base.

Fortunatamente, dall’inizio del 2024 l’aumento dei prezzi ha subito un forte rallentamento. Un fenomeno accentuato più recentemente dal calo dei prezzi dell’energia, e in particolare di quello dei combustibili. Dopo essere esploso negli ultimi anni, il prezzo del petrolio è infatti tornato su cifre più ragionevoli, su un livello simile a quello dei prezzi in vigore nel 2021. Ma nonostante questo recente calo del tasso di inflazione, che è sceso sotto la soglia del 2% in Agosto, i consumatori dovranno ancora far fronte l’anno prossimo all’aumento di alcuni prezzi che compenserà almeno in parte le poche riduzioni o blocchi dei prezzi che noteranno qua e là.

Previsto per il 2025, questo aumento dei prezzi riguarderà tutti i francesi. Si tratta dell’aumento dei prezzi assicurativi, sia per i contratti auto che per quelli casa. Per gli assicurati sono infatti prevedibili aumenti dei contributi. E sfortunatamente, questi aumenti di prezzo non saranno aneddotici.

Per le automobili, gli specialisti del settore prevedono un aumento dei prezzi dal 4% al 6%, nonostante un relativo calo del numero di sinistri nel 2023 e una maggiore concorrenza tra gli assicuratori. Tra le motivazioni addotte figurano fattori quali l’aumento dei furti, l’aumento dei vetri rotti e l’impennata dei costi di riparazione, in particolare per i veicoli ibridi ed elettrici.

L’aumento dei prezzi si farà sentire ancora di più per l’assicurazione casa completa, poiché il futuro aumento dovrebbe essere compreso tra l’8% e il 12%. Gli eventi climatici, come inondazioni e tempeste, portano ad un aumento significativo delle perdite compensate e spiegano in gran parte l’impennata dei tassi. Questo aumento è accentuato anche dall’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione e della manodopera, rendendo le riparazioni più costose. Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2025, il contributo degli assicuratori al fondo di compensazione per le catastrofi naturali aumenterà dal 12 al 20%, portando ad un aumento medio di 20 euro per abitazione.

Anche se si prevede che il costo dell’elettricità diminuirà di oltre il 10% l’anno prossimo, i notevoli aumenti dei prezzi degli assicuratori dovrebbero purtroppo compensare in tutto o in parte i futuri cali dei prezzi dell’energia. Questi aumenti sono essenziali per i consumatori poiché nessuno può fare a meno dell’assicurazione auto o casa. L’unica soluzione per mitigare l’impatto: conoscere e confrontare le offerte per competere e beneficiare delle riduzioni.

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