7.465 punti, un livello significativo

7.465 punti, un livello significativo
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      punti,
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      significativo
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(Borsa BFM) – Questo articolo, liberamente accessibile, è prodotto dal team di analisi di mercato azionario e ricerca strategica di BFM Bourse. Per non perdere nessuna opportunità, consulta le analisi complete e scopri i nostri portafogli accedendo alla nostra area Privileges.

Sebbene abbia chiuso in verde lunedì 8 settembre (+0,99%), il CAC 40 rimane ben al di sotto dei 7.465 punti, un importante livello di resistenza che sta esercitando pressione sui prezzi. Gli operatori continuano a digerire le cifre dell'ultimo rapporto federale sull'occupazione di agosto, cifre che inviano segnali poco chiari sulla traiettoria dell'economia americana, mentre la Fed completerà un nuovo Monetary Policy Committee il 18 settembre.

un incontro storico poiché dovrebbe concludersi, salvo grandi sorprese, con l'inizio di una riduzione delle aliquote federali. La questione centrale che resta è l'entità di questo primo allentamento della pressione monetaria: 25 o 50 punti base?

Venerdì, il rapporto mensile sull'occupazione privata negli Stati Uniti, senza essere catastrofico, ha riacceso i dubbi, al punto da pesare pesantemente su Wall Street, in particolare sul lato tecnologico del mercato azionario.

Perché se il tasso di disoccupazione rimane stabile al 4,2% della popolazione attiva, il numero di posti di lavoro creati nel settore privato (esclusa l'agricoltura) arriva a 142.000, ben al di sotto dell'obiettivo. Quindi, naturalmente, il risultato non è così negativo come a luglio (114.000), ma riaccende il dibattito sulla natura dell'atterraggio dell'economia americana. In altre parole, l'atterraggio morbido, e a maggior ragione il kiss landing, non è più così rilevante. Infine, la paga oraria media, a +0,4%, supera il consenso.

“Il rapporto sull’occupazione di agosto, atteso con ansia dai mercati, non ha fornito una risposta definitiva sull’entità del rallentamento del mercato del lavoro americano. Ciò lascia aperta la questione se la Fed inizierà a ridurre i tassi la prossima settimana con un taglio classico di 25 punti base (0,25 punti percentuali) o un taglio più aggressivo di 50 punti base (0,5 punti percentuali)”, giudica Xavier Chapard, stratega di LBPAM.

In termini di statistiche, lunedì c'era poco da mordere. Gli investitori hanno preso nota dell'indice di fiducia degli investitori Sentix, sceso a -15,4, mancando aspettative che erano già pessimistiche. Naturalmente, la Germania pesa molto in questo punteggio.

“Il dramma che circonda l'economia tedesca si sta dirigendo verso un nuovo climax a settembre. La recessione sta infuriando sempre più forte. Anche l'eurozona nel suo complesso sta lottando con pericolose tendenze recessive a causa della Germania. Anche la situazione nel resto del mondo sta peggiorando, ma gli investitori lì sono un po' più ottimisti nelle loro aspettative”, secondo la società specializzata in finanza comportamentale.

Infine, notiamo che il mercato è rimasto freddo alla nomina di Michel Barnier a Matignon. L'ex ministro di François Mitterrand, Jacques Chirac e Nicolas Sarkozy, ex commissario europeo, succede a Gabriel Attal. Il settantenne dovrà dimostrare le sue capacità negoziali – ricordiamo che è stato lui a dirigere i negoziati sulla Brexit a Bruxelles – per formare inizialmente il suo governo, poi passare alla stesura di un bilancio per la Francia.

Sul lato valore, Kering ha subito il calo maggiore nel CAC 40 lunedì sera, scendendo del 2,5%. Il gruppo del lusso è stato penalizzato da due declassamenti, da parte di Royal Bank of Canada (a “performance di settore”) e Barclays (a “underweight”). Ubisoft ha restituito il 7,1% mentre Cantor Fitzgerald ha abbassato la sua raccomandazione sul titolo, passando da “overweight” a “neutral”. Sul lato positivo, SMCP è rimbalzata del 7,7%, richiesta in reazione a una decisione del tribunale favorevole ai creditori dello specialista del “lusso accessibile”.

Dall'altra parte dell'Atlantico, i principali indici azionari sono in verde, come il Dow Jones (+1,20%) e il Nasdaq Composite (+1,16%). L'S&P500, il barometro di riferimento della propensione al rischio agli occhi dei gestori di fondi, è salito dell'1,16% a 5.471 punti.

Un aggiornamento sulle altre classi di attività rischiose: intorno alle 8:00 di questa mattina sul mercato dei cambi, la moneta unica veniva scambiata a un livello vicino a 1.1030$Il barile di WTI, uno dei barometri della propensione al rischio sui mercati finanziari, si stava muovendo intorno 67,90$.

Martedì prossimo all'ordine del giorno saranno in primo piano la produzione industriale italiana alle ore 10 e l'indice NFIB delle piccole imprese americane alle ore 12.

ELEMENTI GRAFICI CHIAVE

I livelli chiave del grafico a breve termine sono stati toccati con precisione: venerdì 30 agosto a 7.645 punti, seguito da un fallimento; e mercoledì 4 settembre a 7.482 punti, una manciata di punti dai 7.465 punti sotto i quali si sarebbe formata una nuova gamba ribassista. Quest'ultimo livello ha sperimentato un primo avviso giovedì 5 settembre.

Il fatto che l'indice principale francese abbia chiuso al livello più basso della settimana 36, ​​appena dopo aver infranto la soglia, è decisivo. Invia un messaggio di debolezza a breve termine.

La soglia chiave da tenere d'occhio è 7.465 punti, al di sotto della quale il parere rimarrà negativo.

PREVISIONE

Considerati i principali fattori grafici che abbiamo menzionato, il nostro giudizio sull'indice CAC 40 nel breve termine è negativo.

Questo scenario ribassista è valido finché l'indice CAC 40 si muove al di sotto della resistenza a 7.465,00 punti.

Grafico dei dati orari

Grafico realizzato tramite software Protemporeale

Grafico dei dati giornalieri

Grafico realizzato tramite software Protemporeale

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