“Ognuno di noi ha il nostro rave. Émile Vuillermoz ha insistito sui suoi antenati baschi. André Suarès, da parte sua, vide in lui un “greco della Spagna”. Per quanto riguarda Stravinsky, lo considerava un “orologiaio svizzero”. Ma per tutti, Ravel è stato un prestigiatore. Qual era il suo talento come mago musicale? Bene, nel suo senso di raffinatezza e dettagli, l’incredibile meticolosità della sua scrittura. Ravel si definiva un artigiano anche più di un artista. Per lui, senza padronanza tecnica, l’immaginazione di un creatore è di scarsa utilità. Ha giudicato le virtù della professione di una necessità assoluta. »»
Il compositore, pianista e accademico, Karol Beffa, ci invita a incontrare Ravel nel suo laboratorio, al fine di misurare meglio l’entità del suo genio e salire il filo della sua vita.
Allo stesso tempo, compositore, pianista, musicologo e scrittore, Karol DerryL’artista di Franco-Swiss incarna un’eccezionale carriera artistica e testimonia un gusto e una perfetta conoscenza della storia della musica.
Nell’estate del 2024, Karol Beffa ha prodotto una serie 4x1h intitolata: Nel laboratorio di Ravel Disponibile sul sito Radifrance.fr/Francemusique e la radio dell’app France.
Trova le edizioni radiofoniche qui
Seguici anche noi SU @EditionSrf
Francia
TV