La partenza di Justin Trudeau ha portato sollievo. Tuttavia, il Canada sembra improvvisamente rendersi conto dell’entità del danno. Il Primo Ministro uscente lascia il Paese in uno stato molto triste.
Il debito è raddoppiato. Il deficit è diventato strutturale con un’ondata di nuova spesa permanente che può essere finanziata solo attraverso ulteriori prestiti. L’economia sta rallentando, con una produttività anemica. Il Canada è diviso, indebolito di fronte a una minaccia americana senza precedenti. La nostra credibilità internazionale è ai minimi termini e il nostro esercito è pietoso.
Justin Trudeau è stato eletto e rieletto con una buona immagine, nonostante un programma molto debole. Tuttavia, dobbiamo tanto di cappello a coloro che hanno immaginato, progettato e reso operativo il piano di marketing del principe Justin. Grande arte, genio puro!
Nel 2015 Justin Trudeau sorprese tutti promettendo deficit, mentre gli altri partiti accettarono di mantenere il pareggio di bilancio. Justin è stato pubblicizzato come l’idolo di una generazione. Partendo terzo, vinse le elezioni a mani basse e diventò una star internazionale.
La settima meraviglia!
Le riviste più prestigiose del mondo si contendevano un servizio fotografico. Da lui accorrevano ragazze adolescenti da tutto il mondo. Coloro che hanno creato questa immagine pubblica devono essere descritti come maghi, anzi stregoni. Ma devono anche essere ritenuti responsabili del disastro in cui il loro campione ha gettato il Canada.
Gerald Butts immagina da anni Justin Trudeau come primo ministro. È lui il primo artefice del miracolo. È stato il principale consigliere del primo ministro per metà del suo tempo al potere.
Katie Telford ha assistito Butts nel rendere operativa la strategia sin dalle prime elezioni. Non ha mai lasciato andare Justin Trudeau. Ha guidato le altre due campagne vittoriose. Lei è ancora oggi il suo capo dello staff.
Nuovo puledro
Quale è stata la mia sorpresa negli ultimi giorni nel vedere questi due nomi apparire in diversi rapporti su Mark Carney, insieme ad altri membri dell’attuale entourage di Trudeau. Si dice che il signor Butts sia uno dei mediatori di potere dietro l’arrivo di Carney sulla scena. Secondo indiscrezioni provenienti dal Colle, MMe Si dice che Telford abbia fatto alcuni appelli a suo favore.
Del resto, proprio questi due sono dietro gli sforzi del clan Trudeau per dare un ruolo a Mark Carney, per inserirlo nella cerchia ristretta dei liberali di Ottawa.
Onestamente non ci posso credere! Non riesco a immaginare che i maghi dietro la campagna d’immagine che creò l’illusione di Trudeau 10 anni fa siano tornati in azione con un nuovo puledro. Al colmo del cinismo, ci hanno venduto la carbon tax, e il loro nuovo paladino suggerisce di abolirla!
Proprio nel momento in cui tutto il Canada esprime la propria stanchezza per gli anni di Trudeau, questi strateghi partono con un nuovo protetto.
Non scommettere contro di loro comunque. I maghi conoscono la pozione che la popolazione ama assaggiare.