I deputati stanno valutando la possibilità di vietare la vendita di protossido di azoto ai privati.
Mercoledì in commissione hanno votato un disegno di legge in tal senso.
I parlamentari intendono lottare contro l’uso improprio di questo prodotto popolare tra i giovani e pericoloso per la loro salute.
In vendita a pochi euro su Internet, nei negozi locali e nei supermercati, le cartucce di protossido di azoto o “gas esilarante” (nuova finestra)potrebbero scomparire dagli scaffali. Una fattura (nuova finestra) volto a vietarne la vendita ai privati nei negozi fisici e online è stato esaminato e votato dai deputati mercoledì 22 gennaio dalla Commissione Affari Sociali dell’Assemblea Nazionale. Questa la proposta presentata dal deputato ribelle Ider Boumertit “mira a limitare la vendita di protossido di azoto ai soli professionisti e a rafforzare le azioni preventive sul consumo improprio”. Il testo sarà esaminato la prossima settimana in emiciclo.
Se questa proposta di legge venisse adottata in via definitiva, solo i professionisti del settore medico e della ristorazione potrebbero acquistare il “gas esilarante” attraverso appositi canali di vendita. “L’obiettivo di questa misura è limitare l’accessibilità del prodotto per limitarne l’uso improprio e quindi proteggere la popolazione dai rischi per la salute.”si legge nell’articolo 1ᵉʳ di questa proposta di legge.
Sebbene questo prodotto sia legale, una legge del 1 giugno 2021, entrata in vigore dal 1 gennaio 2024, ne vieta la vendita ai minori e prevede norme volte a limitare le quantità di vendita autorizzate.
Il protossido d’azoto viene inizialmente utilizzato in campo medico come analgesico, ma anche in campo culinario con le cartucce per sifoni per panna montata, ad esempio. Ma il suo utilizzo è improprio. Negli ultimi anni, il consumo ricreativo di protossido di azoto è diventato un fenomeno molto diffuso in Francia. Molti adolescenti e giovani adulti sono attratti da questa pratica per le sensazioni euforiche che procura. Sui social alcuni si filmano mentre inalano la sostanza, iniettata in un palloncino. L’età media per l’uso ricreativo è di 22 anni.
Una “piaga”, secondo gli autori del disegno di legge
Il “gas esilarante” è diventato un “flagello per la nostra salute pubblica”sottolineano gli autori del disegno di legge nella motivazione del testo. L’Osservatorio francese delle droghe e delle tossicodipendenze (OFDT) sottolinea che il suo uso prolungato e ad alte dosi può avere gravi conseguenze per il midollo osseo e il sistema nervoso, portando a rischi di disturbi neurologici, respiratori e cardiovascolari gravi e permanenti. Tra il 2020 e il 2021, nei centri per le dipendenze è stato segnalato un aumento di tre volte del numero dei casi gravi, con una complicanza neurologica nell’80% dei casi.
-
Leggi anche
“Non avevo più l’equilibrio”: aumentano i casi di complicazioni neurologiche legate al gas esilarante
In Inghilterra, tra il 2001 e il 2020, sono stati registrati più di 56 decessi in seguito all’uso di protossido di azoto. All’inizio del 2023, il governo del Regno Unito ha approvato una severa legislazione che vieta il possesso e il consumo del prodotto per scopi ricreativi. Nei Paesi Bassi dal 1° gennaio 2023 è vietato anche l’uso ricreativo del protossido di azoto.