Messo in custodia di polizia, il giovane ha ammesso di aver appiccato l’incendio nel centro commerciale, compreso l’ufficio del deputato Glenn Grothman, in risposta alle “recenti discussioni sulla messa al bando di TikTok”.
Il divieto temporaneo di TikTok negli Stati Uniti ha provocato reazioni in molti modi. Mentre alcuni hanno pianto per lunghe ore, altri hanno avuto reazioni più estreme. Nel Wisconsin, un uomo di 19 anni è stato arrestato e preso in custodia, accusato di aver appiccato il fuoco all’ufficio del deputato Glenn Grothman, riferisce il New York Times.
Non avendo un account Tiktok, quest’ultimo ha votato a favore della legge che impone al social network di interrompere i legami con la sua società madre, Bytedance, altrimenti rischia di essere bandito lo scorso aprile.
Danni lievi e moderati
Nel dettaglio, l’incendio è avvenuto nel centro commerciale Fond du Lac, all’interno del quale si trova l’ufficio di Glenn Grothman. Le fiamme sono state segnalate intorno all’una di notte, con la polizia che è arrivata per prima e ha cercato di contenere l’incendio mentre arrivavano i vigili del fuoco.
“L’esterno dell’edificio ha subito danni moderati e l’interno, dove si è propagato l’incendio, ha subito danni minori. L’incendio è stato domato nel giro di cinque minuti e non si sono registrati feriti”, hanno comunicato i vigili del fuoco di Fond du Lac.
Il sospettato ha affermato di aver appiccato l’incendio “in risposta alle recenti discussioni sulla messa al bando di TikTok”, secondo la polizia. All’epoca dei fatti, il social network era infatti inaccessibile da alcune ore negli Stati Uniti, essendo stato poi ripristinato grazie a Donald Trump.
“Gli atti di violenza, in qualsiasi forma, non sono tollerati e restiamo impegnati a proteggere la sicurezza e il benessere della nostra comunità. Sono grato ai nostri agenti per aver risposto rapidamente aiutando a spegnere l’incendio e a localizzare il sospetto di questo incendio doloso”, ha detto il capo della polizia di Fond du Lac Aaron Goldstein al canale di notizie locale WISN.
