Salvo miracoli, TikTok terminerà la sua applicazione domenica 19 gennaio 2025 negli Stati Uniti. Il social network cinese non è riuscito a vincere la causa davanti ai tribunali americani, che lo hanno costretto a diventare nero.
Con oltre 170 milioni di utenti solo negli Stati Uniti, TikTok è uno dei maggiori successi digitali degli ultimi anni. Tuttavia, per quanto improbabile possa sembrare, il social network verrà bandito il 19 gennaio 2025. Dal marzo 2023, i parlamentari americani mettono in dubbio il successo di questa applicazione, che accusano di servire il Partito comunista cinese. Il presidente Joe Biden ha firmato una legge il 24 aprile 2024 che obbliga ByteDance a vendere TikTok… o a chiuderlo.
Da allora, TikTok ha cercato di sopravvivere. Il social network fa sempre più ricorso alla giustizia americana, ma non riesce a vincere la causa. È da diverse settimane che aspetta che la Corte Suprema si pronunci, ma ora prevede un rifiuto di pronunciarsi da parte della più alta corte del paese. Nonostante il sostegno di Donald Trump, diventato fan del social network, TikTok si prepara a chiudere domenica, secondo quanto riferito L’informazione15 gennaio.
TikTok ha preparato il suo piano di chiusura
Il 19 gennaio 2025, come vuole Joe Biden, TikTok chiuderà. L’informazione indica che l’azienda disconnetterà completamente i server della sua app, il che significa che le persone che hanno già scaricato il software non potranno più usarlo (o potranno farlo con una VPN?). È anche probabile che Apple e Google rimuoveranno TikTok dai loro store di applicazioni, per rispettare la legge.
Aprendo TikTok il 19 gennaio, gli utenti statunitensi dell’app riceveranno un avviso sulla fine dell’app, con un collegamento a un sito Web per spiegare cosa è successo. Gli americani potranno caricare i propri dati personali su questo sito, ma non potranno più accedere a milioni di brevi video. I dipendenti di TikTok saranno invitati a lavorare il giorno successivo per discutere cosa succederà dopo.
Donald Trump resusciterà TikTok?
Il giorno dopo la sua messa al bando, TikTok vedrà un nuovo presidente entrare alla Casa Bianca: Donald Trump. Il social network spera senza dubbio che uno dei primi decreti di Donald Trump abroghi la legge firmata da Joe Biden o, almeno, la sospenda per un po’. L’ipotesi di una vendita di TikTok a Elon Musk è stata rilanciata dalla stampa nei giorni scorsi, anche se la Cina formalmente la smentisce. Tuttavia, questa opzione porterebbe TikTok sotto la proprietà americana e quindi lo proteggerebbe dal divieto.
Nonostante la sua recente vicinanza ai team di TikTok, che lo presentano in particolare come uno degli account più popolari del social network, Donald Trump non ha alcun interesse a salvare un rivale dei grandi gruppi americani. Un salvataggio sarebbe senza dubbio accompagnato da condizioni ferme, come una vendita o garanzie sui dati americani. La svolta conservatrice di Mark Zuckerberg riduce anche la necessità di fornire concorrenza a Facebook e Instagram.
L’improvvisa chiusura di un’applicazione popolare come TikTok non ha precedenti in un paese occidentale. Il social network cinese può ancora sperare in un salvataggio dell’ultimo minuto da parte della Corte Suprema, ma per il momento sembra condannato a un futuro cupo. Potrebbe diventare il primo, da domenica, a subire un divieto totale negli Stati Uniti.