Il presidente francese Emmanuel Macron è atteso in Libano venerdì, una settimana dopo l’elezione del nuovo presidente libanese Joseph Aoun, annunciato martedì dalla presidenza a Beirut.
La Francia è uno dei cinque paesi che hanno spinto per eleggere un presidente e sta supervisionando con gli Stati Uniti l’applicazione dell’accordo di cessate il fuoco che ha posto fine alla guerra aperta tra Hezbollah e Israele alla fine di novembre.
Aoun ha discusso con l’ambasciatore francese in Libano Hervé Magro “i preparativi relativi alla visita che il presidente Emmanuel Macron intende effettuare in Libano venerdì prossimo”, ha affermato la presidenza in una nota.
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L’Eliseo ha confermato la visita precisando che essa mira a “rimarcare l’impegno costante della Francia” a favore della “sovranità e dell’unità” del Libano.
Macron ribadirà ai leader libanesi “i suoi auguri di pieno successo nella loro missione: formare, al più presto possibile, un governo forte, capace di riunire il Libano in tutta la sua diversità, al fine di realizzare le riforme essenziali per la ripresa. . del Paese”, aggiunge la nota.
“Questo viaggio sarà anche l’occasione per lavorare alla piena attuazione del cessate il fuoco (…) e per ribadire l’impegno della Francia nel quadro del meccanismo di verifica”, secondo la stessa fonte.
Emmanuel Macron si è congratulato lunedì con Nawaf Salam, nominato primo ministro del Libano, sottolineando che dopo “l’elezione del presidente Joseph Aoun, c’è speranza di cambiamento” per il Paese.
Macron ha visitato il Libano due volte dopo l’esplosione dell’agosto 2020 nel porto di Beirut, che ha devastato parti della capitale e provocato più di 220 morti, per cercare di aiutare il Paese a uscire dalla crisi. routine politica ed economica.
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