La NATO passa all’offensiva in seguito ai recenti danni ai cavi sottomarini nel Mar Baltico. L’Alleanza annuncia il futuro dispiegamento di navi, aerei e droni. La Russia viene presa di mira dopo questi incidenti accaduti alla fine dello scorso anno. Mosca accusata di condurre un conflitto ibrido in Europa in diverse forme: attacchi informatici, guerra dell’informazione… Quali sono le conseguenze della guerra ibrida osservate oggi? Fino a che punto può essere distribuito? Quali risposte, quali tutele?
Per discuterne
Ranya Stambolijskafondatore di RS Strategy, società di consulenza in cybersecurity e diplomazia digitale
François Delerue professore di diritto internazionale presso l’Università IE di Madrid
Autore del libro, Operazioni informatiche e diritto internazionale Edizioni Cambridge Studies e ricercatore associato presso il centro Géode, per Geopolitica della sfera dei dati a Parigi 8
Christine Dugoin-Clémentanalista in Geopolitica, ricercatore presso la Cattedra Rischio dell’IAE Paris-Sorbonne, presso l’Osservatorio sull’Intelligenza Artificiale di Paris 1 Panthéon-Sorbonne e presso CREOGN. Autore del libro La geopolitica dell’ingerenza russa e la sua strategia del caos in uscita a marzo dalle edizioni PUF
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