Al termine dell’ottava tappa della Dakar, vinta ieri dal sudafricano Henk Lategan, l’equipaggio formato da Mathieu Serradori e Saint-Affricain è salito sul podio di giornata. Il tutto a meno di cinque minuti dal vincitore e attuale leader della classifica generale. Più che mai, il tandem ha nel mirino la top 5 del rally-raid.
Se Serradori e Minaudier erano al 4° posto assoluto al termine della quarta tappa, la quinta ha visto i due scendere al 7° posto, nonostante un 9° posto di tappa. A lungo infastiditi dalla polvere dei concorrenti che li precedevano, hanno scelto la soluzione da arrangiarsi per non compromettere tutto e ripartire a tutta velocità per gli ultimi 200 km, una volta fuori dalla scia degli altri. Nonostante una sesta tappa difficile, con una foratura, durante la quale il Century ha concluso al 17° posto, i due ex biker sono risaliti fino al 6° posto assoluto. Un posto che occupavano ancora ieri sera dopo il podio, ma ora sono a soli 3’20 dalla top 5, che sperano di riconquistare al più presto.
“Abbiamo disputato una tappa fantastica senza preoccupazioni. Lo sapevamo partendo da dietro e con una navigazione un po’ dura, perché oggi le moto non erano davanti (Qui), potrebbe giocare a nostro favore. Abbiamo trascorso la giornata divertendoci e rimanendo del nostro umore. Francamente quando arriviamo e vediamo che siamo sul podio di giornata siamo contenti. Combattiamo con squadre dieci volte, anche cinquanta volte più grandi di noi e noi ci siamo. Questa è la magia della Dakar e arrivare tra i primi 5 sarebbe una grande ricompensa. Siamo orgogliosi della nostra squadra”si è rallegrato Loïc Minaudier al suo arrivo.
Dalla parte degli altri residenti dell’Aveyron
Nonostante siano stati squalificati dalla gara durante la tappa 4, per essere arrivati con 30 minuti di ritardo alla partenza a causa di un problema meccanico, Florent Vayssade e Nicolas Rey non si sono arresi e dalla 132esima posizione sono risaliti al 101esimo alla fine della tappa 8. Per Jean-Rémy Bergounhe, la settima tappa è stata un calvario con la rottura del cambio e un ritardo di diverse ore. Ma alla fine di ieri è riuscito a risalire di tre posizioni complessive (58°). Dopo una serie di difficoltà, Lionel Costes è rientrato nella classifica generale, prima di disputare finalmente una tappa senza problemi ieri (63° assoluto). E poco cambiamento per Guilhem Alves, che continua il suo apprendistato come copilota e naviga intorno al 120° posto.
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