Il presidente eletto Donald Trump ha colto l’occasione degli incendi che hanno devastato Los Angeles per attaccare violentemente il campo democratico e il governatore della California Gavin Newsom, considerato una delle speranze del partito.
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“Gavin Newscum deve dimettersi. È tutta colpa sua!!!” il repubblicano ha scritto giovedì sul suo Truth Social network, usando un soprannome costruito dalla parola “scum”, che significa “feccia”.
In un altro messaggio del giorno prima, aveva denunciato “la grossolana incompetenza e la cattiva gestione del duo Biden/Newscum”.
Sui social da Los Angeles o esprimendo indignazione per l’annuncio di 500 milioni di dollari in aiuti all’Ucraina, tutti temi cari alla base trumpista.
Donald Trump aveva già minacciato in passato, se fosse tornato alla Casa Bianca, di privare il governatore della California degli aiuti federali in caso di incendi.
Il governatore, 57 anni, è considerato una delle speranze del Partito democratico ed è uno degli obiettivi preferiti di Donald Trump.
Il neoeletto presidente repubblicano, che presterà giuramento il 20 gennaio, aveva anche affermato, prima delle elezioni presidenziali del 5 novembre, che se il conteggio dei voti fosse stato “onesto”, avrebbe vinto la California, roccaforte democratica.
Lo Stato ha votato con una netta maggioranza per il suo rivale, il vicepresidente democratico Kamala Harris, ma il miliardario ha guadagnato in alcuni distretti.