Il prezzo dei biglietti del TGV aumenterà in media dell’1,5% a partire da mercoledì, leggermente inferiore all’inflazione, prevista all’1,7% nel 2025 secondo l’INSEE, ha annunciato martedì SNCF Voyageurs.
I prezzi minimi restano invariati, così come i prezzi delle carte Avantage e Liberté e le riduzioni a cui danno diritto.
I prezzi aumenteranno, invece, per tariffe massime con un incremento compreso tra 1 e 7 euro a seconda delle destinazioni. Per fissare i prezzi, la SNCF utilizza la “gestione del rendimento”, una tecnica che consente di modulare i prezzi in base al tasso di occupazione dei treni.
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Livelli di prezzo
Sul TGV ci sono dai 15 ai 20 livelli di prezzo a seconda della domanda e “sono solo gli ultimi livelli che si sposteranno”, ha assicurato il direttore di TGV-Intercités della SNCF Voyageurs, Alain Krakovitch, in uno scambio con i giornalisti.
In media i prezzi aumenteranno di “meno di un euro a biglietto”, assicura Alain Krakovitch e “un biglietto su due sarà venduto a meno di 47 euro”.
Il prezzo degli Intercités aumenterà leggermente di più, in media dell’1,9%, mentre sarà più caro anche il servizio Junior et Cie che offre sostegno ai bambini che viaggiano senza i genitori.
Il prezzo del biglietto per questo servizio subirà un incremento medio di 3 euro a seconda delle destinazioni e del pacchetto, rivalutato di 1 euro. “Non veniva aumentato da anni”, ha sottolineato Krakovitch.
Ha insistito sulla necessità di aumentare i prezzi per finanziare investimenti come il prolungamento della vita di 104 treni o l’acquisto di 115 TGV M di nuova generazione, tutelando al tempo stesso il potere d’acquisto dei viaggiatori.
“L’inflazione dei nostri costi e pedaggi dovrebbe essere del 3% nel 2025 per il TGV”, ha indicato, ovvero il doppio dell’aumento dei prezzi imposto.
Il prezzo del TGV è aumentato dell’8% negli ultimi cinque anni, rispetto al 55% dell’aereo (sulle tratte nazionali) e al 18% dell’inflazione in generale, ha ricordato Alain Krakovitch.
L’anno scorso l’aumento del tasso è stato del 2,6%. Nel 2024, circa 130 milioni di persone hanno preso il TGV, registrando tassi di occupazione record.
Hanno raggiunto l’84% per il TGV Inoui e quasi il 91% per l’Ouigo.
svizzero
