► “Tra i primi ad allertare la Francia”, secondo Zemmour
Il presidente di Reconquête, Éric Zemmour, non si tira indietro né nelle polemiche né negli scandali su Jean-Marie Le Pen, ma che è stato “tra i primi ad allertare la Francia delle minacce esistenziali che l’attendevano”. “Rimarrà la visione di un uomo, e il suo coraggio, in un’epoca in cui gli uomini coraggiosi non erano così numerosi”insiste.
► Mélenchon vuole continuare “la lotta contro il razzismo”
“Il rispetto per la dignità dei morti e il dolore dei loro cari non cancella il diritto di giudicare le loro azioni. Quelli di Jean-Marie Le Pen restano insopportabili », ha assicurato Jean-Luc Mélenchon, leader di La France Insoumise, dopo la morte di Jean-Marie Le Pen.
“La lotta contro l’uomo è finita. Prosegue quella contro l’odio, il razzismo, l’islamofobia e l’antisemitismo da lui diffusi”, ha insistito.
► “Ha portato la speranza di milioni di francesi”, assicura Sébastien Chenu
Rendendo omaggio a Jean-Marie Le Pen, Sébastien Chenu lo descrive come “un immenso patriota, visionario e incarnazione del coraggio. » Il portavoce del Raduno Nazionale deplora la scomparsa di un uomo che “ha amato la Francia ed è entrato nella sua Storia”.
► «Ha sempre servito la Francia», dice Bardella
Jean-Marie Le Pen, “ha sempre servito la Francia, difendendone l’identità e la sovranità”In “l’esercito francese in Indocina e Algeria”o come “tribuno del popolo”ha dichiarato il presidente del Raduno Nazionale Giordano Bardella.
“Penso oggi con tristezza alla sua famiglia, ai suoi cari e ovviamente a Marine il cui lutto va rispettato”ha detto su X colui che guida il partito erede del Fronte Nazionale fondato da Jean-Marie Le Pen.