(Kiev) L’esercito ucraino ha assicurato martedì che continuerà a combattere a Kurakhové, città industriale dell’Ucraina orientale la cui cattura è stata rivendicata il giorno prima dalla Russia, mentre scontri si stanno verificando anche in altre città del Donbass.
Le forze russe hanno dichiarato lunedì di aver issato la bandiera su questa città che prima della guerra contava circa 18.000 abitanti e che costituiva un’importante posizione difensiva per le forze ucraine nel sud di questa regione industriale nell’est del paese.
Questa perdita non è stata confermata dall’Ucraina. Martedì mattina il gruppo militare Khortytsia, che combatte nella zona, ha assicurato che “nel settore Kurakhové, le forze di difesa si oppongono ai tentativi del nemico di sfruttare la sua superiorità numerica e di sviluppare un’offensiva”.
“Sono in corso misure volte a localizzare e distruggere i gruppi d’assalto nemici che si sono infiltrati nelle nostre formazioni di combattimento”, ha aggiunto, riferendosi alle “operazioni d’assalto” russe “nell’area urbana di Kurakhové”.
Lo stato maggiore ucraino ha riferito nel suo rapporto quotidiano di aver respinto negli ultimi giorni 26 attacchi russi, tra cui a Kurakhové.
La mappa di combattimento creata dal blog militare DeepState, vicino all’esercito ucraino, mostra l’intero Kurakhové sotto il controllo russo.
Secondo DeepState, seguito da oltre 800mila persone su Telegram, “combattimenti violenti” sono in corso anche a Toretsk, più a nord, dove i soldati russi sono penetrati “nella periferia nord e nord-ovest” della città.
Il canale Rybar Telegram, vicino all’esercito russo e seguito da più di 1,3 milioni di persone, ha affermato che Kurakhové è stato “completamente liberato da ieri” e che i combattimenti continuano a ovest della città.
Ha anche riferito di combattimenti a Toretsk, nelle “parti settentrionali e occidentali della città”, che prima della guerra aveva una popolazione di circa 30.000 abitanti.
La Russia è avanzata lentamente ma costantemente sul fronte per tutto il 2024, senza però ottenere risultati importanti. Minaccia anche la città di Pokrovsk, importante hub logistico per l’esercito ucraino.
