Dopo un inizio lento, Piazza Affari ha registrato un forte rialzo in seguito al rialzo dei futures sugli indici statunitensi. La prima seduta della settimana segna oggi il ritorno alla normalità sui mercati azionari dopo le lunghe vacanze natalizie e di fine anno, anche se oggi le banche italiane sono chiuse per l’Epifania, cosa che incide sulle transazioni, che sono ancora piuttosto poche in numero.
Wall Street dovrebbe aprire fortemente nel pomeriggio, proseguendo il rally di venerdì.
A livello macroeconomico, nel primo pomeriggio sono attesi i dati sull’inflazione tedesca per dicembre, mentre domani sarà la volta dell’Eurozona: le aspettative convergono verso un aumento annuo del 2,4% rispetto al 2,2% della rilevazione precedente. Mercoledì verranno pubblicati anche i verbali dell’ultima riunione della Fed. Venerdì, infine, saranno diffusi i dati sull’occupazione non agricola negli Stati Uniti, che dovrebbe scendere a 160.000 a dicembre, rispetto alle 227.000 di novembre.
Intorno alle 12:35 il Ftse Mib è salito dell’1,2%, avvicinandosi ai massimi della sessione. I volumi sono poco sopra i 730 milioni.
Azioni evidenziate oggi
Leonardo perde l’1,7%, anche se in recupero dai minimi della sessione in cui ha perso circa il 4%. Il titolo è vittima di vendite dopo il rialzo dello scorso anno legato all’aumento del settore della difesa a causa delle aspettative di aumento della spesa per gli armamenti. Venduti anche altri titoli europei del settore, Rheinmetall che perde il 2,1% e Safran lo 0,6%. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha negato che siano stati firmati contratti o raggiunti accordi tra il governo italiano e SpaceX per l’utilizzo del sistema di comunicazioni satellitari Starlink. Ieri Bloomberg ha scritto che l’Italia è in trattative avanzate per firmare un contratto da 1,5 miliardi di euro con la società di Elon Musk per fornire telecomunicazioni sicure all’Italia con tecnologia che sarà utilizzata dall’esercito e per le comunicazioni. Secondo Il Messaggero il contratto prevede una partnership con Leonardo.
Tim incasso +0,8%.
Forte rimbalzo per Stm, in rialzo intorno al 6% dopo un 2024 abbastanza negativo in termini di quotazioni. L’aumento riguarda l’intero settore europeo dei semiconduttori dopo l’annuncio di Microsoft che investirà circa 80 miliardi di dollari per sviluppare data center per l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale e l’uso di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale e sul cloud.
Dopo un inizio poco brillante, anche le banche sono tornate positive, con le major Intesa Sanpaolo e Unicredit in rialzo rispettivamente dello 0,8% e dell’1%. Mps va meglio con un balzo del 2%.
Amplifon estende il rialzo del +4,5% dopo che Morgan Stanley ha alzato il target di prezzo del titolo da 33 a 34 euro.
Saipem perde lo 0,6% in un contesto di generale debolezza del settore petrolifero.
In ripresa anche Stellantis con +5,1% dopo il forte calo delle sedute precedenti. In crescita anche Pirelli del 3,3% e Iveco del 3,6%. L’intero settore automobilistico europeo è stato ben acquistato.
In nero, infine, il calcio con Lazio e Juve in calo rispettivamente dell’1,4% e del 5,4% dopo la sconfitta della prima nel derby di campionato contro la Roma e quella del club torinese contro il Milan nella semifinale di Supercoppa Italiana in Arabia Saudita.
(Giancarlo Navach, redattore Sabina Suzzi)