La cabina di regia di Euronext, la società che gestisce la Borsa di Parigi (AFP/ERIC PIERMONT)
Lunedì le borse europee avanzano in modo significativo, soprattutto Parigi, dopo le informazioni del Washington Post secondo cui il presidente eletto americano Donald Trump starebbe valutando un aumento delle tariffe doganali più limitato del previsto.
A Parigi, il CAC 40 è salito del 2,29% intorno alle 12:20 GMT, trainato in particolare dal gruppo automobilistico Stellantis (+7,27%) e dai colossi del lusso (Kering +5,44%, LVMH +5,20%). Il Dax di Francoforte ha guadagnato l’1,41%, il FTSE Mib di Milano l’1,61%, mentre il FTSE 100 di Londra è rimasto timido (+0,12%).
Allo stesso tempo, il dollaro si è deprezzato nei confronti dell’euro e della sterlina.
Secondo il quotidiano americano, i team del neo-presidente stanno considerando tariffe doganali per tutti i Paesi ma limitate ad alcuni settori, un ammorbidimento rispetto alle dichiarazioni di Donald Trump durante la campagna.
Non sono stati precisati i settori interessati.
L’informazione, pubblicata intorno alle 11:00 GMT, ha dato il via ad un deciso rialzo dei mercati di Parigi, Francoforte e Milano che già si muovevano in territorio positivo, ma più timidamente.
L’insediamento di Donald Trump è previsto per il 20 gennaio.
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