Il segretario di Stato americano Antony Blinken incontrerà giovedì a Roma diversi suoi omologhi europei per affrontare la situazione in Siria. Signor Blinken “incontrerà le controparti europee per sostenere una transizione politica pacifica, inclusiva e guidata dalla Siria”si legge in un comunicato stampa diffuso lunedì mentre il Segretario di Stato si trovava a Seul. I nomi dei partecipanti non sono stati resi noti dalla diplomazia americana.
Dopo la Corea del Sud, Blinken si recherà in Giappone e Francia e si unirà al presidente degli Stati Uniti Joe Biden in Italia, in quello che sarà probabilmente l’ultimo viaggio all’estero del leader americano prima dell’insediamento di Donald Trump.
I paesi occidentali, che hanno accolto migliaia di rifugiati siriani durante i tredici anni di guerra civile che hanno dilaniato il paese, cercano di stabilire contatti con la nuova potenza che ha rovesciato il presidente siriano Bashar Al-Assad a dicembre durante un’offensiva lampo.
I capi della diplomazia francese e tedesca, Jean-Noël Barrot e Annalena Baerbock, hanno incontrato venerdì il nuovo leader Ahmed Al-Charaa; si è trattato del primo incontro tra funzionari delle maggiori potenze occidentali e il numero uno islamista.
“Ora è necessario instaurare un dialogo politico che coinvolga tutti i gruppi etnici e religiosi e coinvolga tutti i cittadini, vale a dire in particolare anche le donne di questo Paese”ha dichiarato in questa occasione il ministro degli Esteri tedesco.
