Intorno alle 13:30, i vigili del fuoco del Servizio antincendio della città di Quebec (SPCIQ) sono intervenuti in un incendio scoppiato in un condominio in Saint-Victorien Street a Beauport.
È stata effettuata una chiamata al centro di emergenza sanitaria informando che c’era stato un incendio nel tamburo che ospitava le uscite di emergenza.
All’arrivo sul posto, la prima unità ha confermato la presenza di fumo proveniente dal tamburo posteriore. La maggior parte delle fiamme si sono sviluppate al secondo piano dell’edificio di tre piani con sei appartamenti.
Mentre le squadre domavano le fiamme, altri vigili del fuoco hanno completato l’evacuazione dei residenti. Nessuna persona è rimasta ferita durante l’intervento.
Intorno alle 14:15 il responsabile delle operazioni ha trasmesso il codice “aggravamento improbabile”.
Circa 35 vigili del fuoco hanno lavorato alle operazioni di evacuazione, spegnimento, verifica della propagazione e ventilazione. Si è dovuto addirittura far scattare un secondo allarme.
I danni sono limitati ad una porzione dell’area comune retrostante e ad un alloggio non ripristinabile.
Sul posto era presente un rappresentante della sicurezza civile per garantire che gli occupanti fossero assistiti dalla Croce Rossa.
Allarmi antifumo non funzionanti
Durante l’operazione, i vigili del fuoco dell’SPCIQ hanno notato che alcuni rilevatori di fumo non funzionavano o erano mancanti in alcune case.
L’SPCIQ desidera ricordarvi che in ogni abitazione e su ogni piano di una residenza deve essere installato un rilevatore di fumo funzionante e di età inferiore a 10 anni. “Salvano vite umane”, scrive Alexandre Lajoie in un comunicato stampa.
Dalle indagini dei vigili del fuoco risulta che la causa dell’incendio è stato un articolo da fumo.
Belgio
