Coppa Namur | Bioul piega il match nel 1° periodo, Rochefort e Grand-Leez vincono senza difficoltà

Coppa Namur | Bioul piega il match nel 1° periodo, Rochefort e Grand-Leez vincono senza difficoltà
Coppa Namur | Bioul piega il match nel 1° periodo, Rochefort e Grand-Leez vincono senza difficoltà
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Il Sang et Or suscitò subito i dibattiti, sfruttando i fianchi deserti di Namur, soprattutto sul lato sinistro, e l’asse difensivo abbastanza poroso. Dal 7′, Servais è nella posizione ideale per ingannare Dupuis per la prima volta. Un recital Bioulois che durerà tutto il primo periodo. “Non riconoscevo davvero la mia squadra. Durante questi primi 45 minuti siamo stati completamente assenti. Disuniti e senza spirito combattivo”, si è rammaricato del mentore degli olimpionici, Pascal Brackez. Di una debolezza iniziale hanno approfittato gli efficienti ospiti, che prima dell’intervallo avrebbero portato il punteggio a 4-0 e avrebbero potuto aumentare ulteriormente le cifre. “Le istruzioni erano perfettamente applicate. Ho chiesto una presenza offensiva e siamo riusciti a sfruttare i punti deboli dei nostri avversari”, ha esultato Grégory Dejaiffe, allenatore del Bioulois.

Nella ripresa, una punizione perfetta dell’ottimo Wauters cancella quel poco di suspense rimasto. Gli abitanti di Namur hanno avuto il buon gusto di trovare un po’ di forza nei duelli e hanno voluto salvare l’onore a tutti i costi. A venti minuti dalla fine Mathieu ci riesce meritatamente. “Questo in qualche modo cancella la nostra giornata negativa del primo atto. E’ una ripresa difficile in cifre ma per noi la cosa più importante resta il campionato”, ha analizzato Pascal Brackez.


Arbitro: Signor Dubois.

Cartellini gialli: Hoberg Mirabella, Va Mathieu.

Ma: Thysbaert (1-0, 33°), Paquay (1-1, 34°, 1-3, 36°, 1-5, 66° e 1-6, 72°), Ansiaux (1-2, 37°), Micha (1- 4, 62° e 1-7, 78°).

Ligny B: Gebbia, Mourdhid, Dujardin, Hermal (66° Hermal), Hody (46° Larsille), Vergnon, Cosìyebaert, Adam, Fiévet (77° Froncoux), Hoberg, Mirabella (46° Fontaine).

Rochefort B: Desseillle, Martinet (46° Vi Mathieu), Va Mathieu (73° Charlier), Wauthy, Micha, Collin (66° Henrot), Mohimont (73° Roussiaux), Ansiaux, Servais, Paquay, Pingaut.

Paquay ne ha piantati 4 a ligny ©EDA

Fin dall’inizio della partita, gli abitanti della P3 hanno deciso di giocare con coraggio, senza complessi, mettendo pressione su una squadra di Rochefort che stenta ad entrare in partita. Il possesso palla è comunque dalla parte degli ospiti, che però non riescono a impensierire l’ultimo baluardo del Gebbia.

Dopo timidi tentativi, è stato il clan Lignards a creare la sorpresa. Su punizione l’eccellente Thuysebaert doma Desseille uno contro uno e apre le marcature per la sua squadra. Ma la gioia dei Sambriani Inferiori è di breve durata. In tutta risposta, gli uomini di coach Servais invertono completamente la tendenza nel giro di quattro minuti: Paquay, con un cross, ristabilisce la parità prima che Ansiaux porti in vantaggio i suoi. Poi ancora Paquay, ben servito dallo stesso Ansiaux, mette di velluto i suoi prima dell’intervallo.

Il secondo tempo sarà solo una passeggiata per il Rochefort che sembra già avviato verso i quarti di finale. Micha e Paquay, due volte ciascuno, danno alla partitura il suo aspetto definitivo.

Al termine dell’incontro, l’allenatore del Lignards, Frédéric Fraté, era orgoglioso del suo gruppo in questa coppa provinciale, ma anche in questa vera partita di gala contro il Rochefort. “Abbiamo segnato per primi. Il nostro obiettivo primario era quello di mostrare una buona immagine del nostro club e questo è stato raggiunto, possiamo essere orgogliosi di noi stessi”.


Arbitro: F. Carlier.

Ma: Francotte (0-1, 3°; 0-3, 24°), Léglise (0-2, 14°; 0-4, 58°), Desmedt (1-4, 71°), Lakhouil (2-4, 72°).

Cartellini gialli: Debens, Lempereur, Van Bets, Demoulin.

FERNELMONT: Somville, Zwikel, Wolfs (25e R. Gilles), Alardin, Vanderveen, Debens, Pleugers, Londot (72e Lakhouil), Ibraimi (89e Vyncke), Desmedt, Dils (70e Scheiff).

GRAND-LEEZ: Rousseau, Piret (46° Evrard), Fournier (86° Marchand), Grégoire, Brouir, Léglise, Cinier, Van Bets (76° Demoulin), Francotte (65° A. Gilles), Catinus, Michels.

Logica rispettata questa domenica, sul campo di Forville, sul quale le palle rimbalzavano poco. I favoriti iniziano la partita alla grande. Francotte ha approfittato di un errore difensivo per giocare contro Somville. Dieci minuti più tardi, l’indifendibile attaccante del Grand-Leezian trova il portiere sulla sua traiettoria, ma Léglise lo segue e raddoppia. Francotte, ancora una volta, riesce a trovare la rete piccola di destro, con un tiro fuori rettangolo. Fernelmont non c’era.

A fine tempo gli ospiti avrebbero potuto trovare il difetto, ma senza contare su un portiere del calibro di Rousseau. I Forvillois hanno giocato meglio nella ripresa. Ma Grand-Leez aumenta ancora una volta il punteggio con L’mpere, trovato da Francotte nel rettangolo piccolo. Lakhouil è infuocato nel finale di gara e realizza un assist dopo l’altro per Desmedt, poi un gol, offerto su piatto da Pleugers. Grand-Leez si accontentò di gestirlo, con tutta la sua esperienza. Il passo era troppo alto per gli uomini di Yves Vancraen, dei quali abbiamo già visto un calcio migliore.

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