Prima dell’esibizione dei tre migliori sciatori di slalom nella finale – Svizzera Camille Rast In Wendy Holdener e croato Zrinke Ljutic – guidava lo svedese Anna Swenn Larsonche ha mantenuto il vantaggio sulla svizzera al vertice con una sciata precisa e tecnicamente perfetta Mélanie Méillard.
Rast è entrato per primo nella lotta per la vittoria. Aveva solo due centesimi di secondo davanti a Swenn Larson, ma li aveva già sprecati nella parte alta. Nella parte bassa, cosa che la svedese ha fatto perfettamente, ha cercato di recuperare il tempo perduto, ma invano: era indietro di 17 centesimi.
Poi è arrivata la prestazione di Wendy Holdener, che nella prima manche ha ottenuto lo stesso tempo di Ljutić, vincitore dell’ultimo slalom di Semmering. 34 centesimi di secondo era il suo vantaggio in partenza, lo ha raddoppiato con una brillante sezione alta, all’ultima misura dell’intertempo era già più di un secondo avanti. Lei ha preso sovranamente il comando e ha lanciato la sfida all’ultima finalista della partenza, Zrinka Ljutić.
La 20enne zagabrese ha retto alla pressione, come Holdener, ha guidato perfettamente nella parte alta, guadagnando qualche centesimo di vantaggio, nella parte bassa è stata ancora più veloce, ha conquistato la seconda vittoria della sua carriera con un vantaggio di 16 centesimi!
Slokar alla fine del settimo
L’austriaco ha alzato l’asticella nella finale Katharina Liensberger20esimo dopo la prima manche che ha guadagnato 11 posizioni con il tempo di 1:42.12. L’ha solo spinta giù dalla cima Andreja Slokarche aveva un vantaggio di otto decimi al via. Ne ha persi sei nella sezione centrale, ma ha mantenuto velocità e compostezza nella sezione inferiore, prendendo un vantaggio di 15 centesimi di secondo. Ajdovka è arrivato settimo, Neja Dvornik aveva 17 anni. Era molto delusa Ana Bucik Joganche si è classificata 35esima (avrebbe dovuto sciare 31 centesimi più veloce per la finale). Lila Lapanja aveva 44 anni, Caterina Sinigoi al suo debutto alla 55esima Coppa del Mondo, Nika Tomšič ma si è dimessa.
La Caravan si trasferirà a St. Anton, dove il prossimo fine settimana si svolgeranno il super gigante e la discesa libera.
Anche il nostro giornalista è sul posto Tony Gruden.