Povero Trump, dovrà convivere con questa stranezza 10 giorni prima di prestare giuramento il 20 gennaio come 47° presidente degli Stati Uniti. A meno che non riesca, per l’ennesima volta, a far rinviare la data del verdetto. Qualunque cosa accada, possiamo dire che il nostro criminale ha visto altri.
E poiché la sfortuna non arriva mai sola, Trump dovrà sopportare la tortura delle bandiere del Paese a mezz’asta durante il suo giuramento, per rendere omaggio al presidente Jimmy Carter, morto il 29 dicembre.
Le bandiere americane, infatti, dovranno rimanere a mezz’asta per 30 giorni dopo la sua morte. È l’usanza, tutto qui. Ma Donald il Cappello con il Teschio si oppose con risentimento quando apprese la notizia. Sui suoi social network ha addirittura scritto che nessuno vorrà vedere le bandiere a mezz’asta durante il suo giuramento. Ecco ancora un altro ostacolo che si trova davanti a lui.
Classe e dignità? Non per Trump!
Chissà che non si dica che Jimmy Carter sta cercando di metterlo in ombra e che il governo Biden vuole rovinargli la vita. spettacolo personale dal 20 gennaio. Ma in effetti, in termini di paragoni, Trump non si avvicina al grande presidente che fu Carter.
Invece di tutto questo, non dovrebbe riconoscerlo di fatto, e tacere, pur rendendogli il dovuto omaggio? Ma il megalomane qual è pensa solo alla propria gloria e rifiuta, si direbbe, di riconoscere la gloria postuma di un grande defunto. Per umiltà, torneremo.
Tutto ciò che Trump merita è che Joe Biden non sia presente durante il suo giuramento. Ricordiamo che Donald lo zucchetto non si è presentato il 20 gennaio 2021 per quello di Biden. Ma Biden sarà sicuramente presente, questo è ovvio, visto che il 46° presidente degli Stati Uniti si comporta con classe e dignità! Queste sono qualità di cui Trump sembra crudelmente carente. È chiaro!
Yvan GiguereSaguenay