Mentre avevano aperto il punteggio poco prima dell’intervallo, i Mastiffs hanno concesso un rigore all’FC Nantes che avrebbe potuto anche far meglio senza l’intervento del VAR (1-1). Le Canarie si rassicurano quando il LOSC lascia andare.
Questo è il tipo di risultato che conta quando arriva il momento di fare il punto della situazione. Lille ha iniziato la partita con una tessera, l’infortunio di Mathias Fernandez-Pardo dopo una manciata di minuti, e l’ha finita con rimpianti contro Nantesche sicuramente scivola una tacca in classifica dopo la convincente vittoria di Saint-Étienne contro Reims nel primo pomeriggio, ma lascia il Nord con un punto conquistato a fatica.
Dopo di cheAntoine Kombouaré ha lanciato uno sfogo contro i media che gli promettevano una partenza certa prima della ripresa, ci si aspettava una reazione da parte delle Canarie, rinvigorita dall’arrivo diAntonio Lopesovviamente a partire da Pierre-Mauroy. La situazione però non era affatto favorevole, al punto che i Mastini sono riusciti a salire sul podio e a mettere pressione su OM e Monaco.
Abbiamo dovuto aspettare fino al 41′ per vederli aprire le marcature, logicamente, anche se il LOSC non ha creato un numero incalcolabile di occasioni chiare, a parte un cross Remy Cabella A Beniamino Andrea che dopo un tiro da biliardo avrebbe potuto spingere la palla sul fondo senza un intervento salvifico del nuovo portiere (26°).
È stato con Cabella, autore di un buon primo periodo, che il Lille ha messo fuori posizione la difesa avversaria. Il nazionale ha piazzato un pallone da sinistra sulla traversa e mentre Lopes si è riposizionato e i difensori del Nantes si sono diretti verso la porta, Gabriel Gudmundsson ne approfitta da solo sul secondo palo per girarsi e sbattere un destro inarrestabile.
Nantes più ispirato di Lille
Quando il Nantes subisce il primo gol, il Nantes non vince. La statistica è rimasta valida per 24 partite. Su un cross da sinistra firmato Coda Tommaso, Luca Cavaliere si tuffò per intercettare a terra ma rilasciò la palla, Giovanni Lepenante si è lanciato, la palla è arrivata Matthis Abline a cui ha fatto un passo indietro Douglas Augustoautore di un tacco luminoso per Ignazio Ganagosolo per concludere. In partenza per la MLS, il camerunese mette fine a un periodo di siccità durato quasi un anno e mezzo… Fino a quando il VAR non chiama per segnalare un fuorigioco di Lepenant (48esimo).
Sans Edon Zhegrovainfortunato e in tribuna, il LOSC faceva le fusa. Preso in un ritmo falso, viene ripreso di nuovo e, questa volta, non c’è stato alcun intervento esterno per impedire al Nantes di pareggiare. Da sinistra a destra, Abline ha resistito Alessandro e focalizzato su Mostafa Mohamedappena entrato. Bafode Diakite ha commesso un fallo sull’attaccante egiziano e Abline ha trasformato il rigore, cogliendo Chevalier con il piede sbagliato (70°).
Grazie al suo slancio, Abline ha quasi segnato una clamorosa doppietta. Dopo aver puntato il destro dopo un controllo dall’esterno, l’attaccante ha proseguito ma ha trovato la testa di uno steward invece del lucernario nord che è scivolato via (72°).
Appena ispirato, il LOSC si è scontrato con il blocco basso del Nantes Jonathan Davide che non avrebbe mai potuto colpire nella partita. Bisogna aspettare l’inizio del recupero e il cross di André per vedere Cabella staccarsi e costringere Lopes ad una parata decisiva (90°+1).
Il Lille perde due punti, non sale sul podio, vede il Nizza, 5°, risalire di un punto e l’OM, in caso di vittoria contro Le Havre domenica sera, potrebbe avere 5 punti di vantaggio sul LOSC.