Il Detroit Auto Show torna a gennaio di quest’anno. Per l’occasione rinasce una tradizione, ovvero la presentazione dei vincitori dei premi NACTOY (North American Car and Truck of the Year).
Al Los Angeles Auto Show, tenutosi lo scorso novembre, abbiamo assistito alla presentazione dei finalisti. Sono ormai arrivati i risultati: sono stati proclamati i tre vincitori in ciascuna delle principali categorie esaminate dalla giuria: auto, furgone e veicolo utilitario dell’anno.
Il FordRanger | Foto: Ford
Camioncino NACTOY dell’anno 2025
Nella categoria furgoni ha vinto il Ford Ranger. Quest’ultimo ha beneficiato di un importante restyling nel corso dell’anno, aggiornamento che lo ha riportato nella mischia nella sua categoria. Questa vittoria del Ranger sarà sicuramente celebrata in pompa magna negli uffici Ford, perché questo è il quinto anno consecutivo in cui uno dei pick-up del marchio ha vinto la giuria NACTOY. Con questo palmares il modello succede al Super Duty, al Maverick, all’F-150 e all’F-150 Lightning.
Il Ford Ranger ha battuto il Ram 1500 e la Toyota Tacoma per il titolo.
La Volkswagen ID. Ronzio | Foto: D.Rufiange
Utilità NACTOY dell’anno 2025
Per quanto riguarda i veicoli commerciali, a conquistare tutti è stata la Volkswagen ID.Buzz. Il furgone elettrico dell’azienda tedesca si è distinto davanti alla Chevrolet Equinox EV e alla Hyundai Santa Fe, altri due modelli che hanno impressionato molto.
Per Volkswagen si tratta della prima vittoria in questa categoria.
La Honda Civic Ibrida | Foto: Honda
NACTOY Auto dell’anno 2025
Infine, sul fronte auto, è la Honda Civic ibrida a battere la Kia K4 e la Toyota Camry, due modelli completamente rifatti nel corso del 2024, in previsione del 2025. Per la Honda si tratta del quinto titolo in questo categoria; un quarto per la Civic, mentre la berlina di medie dimensioni Accord detiene l’altro.
Quest’anno ha segnato il 31° anniversario dei premi NACTOY North American Car, Truck and Utility Vehicle of the Year.
I vincitori, annunciati oggi (venerdì), sono stati selezionati da 50 giornalisti automobilistici dei media nordamericani in un processo di votazione in tre fasi.