SCONTROSO: Blake Lively Accusa il Co-Protagonista Justin Baldoni di Molestie e Campagna Diffamatoria in un Documento Legale Esplosivo

SCONTROSO: Blake Lively Accusa il Co-Protagonista Justin Baldoni di Molestie e Campagna Diffamatoria in un Documento Legale Esplosivo
SCONTROSO: Blake Lively Accusa il Co-Protagonista Justin Baldoni di Molestie e Campagna Diffamatoria in un Documento Legale Esplosivo
-

In un sorprendente colpo di scena riguardante il film di successo Finisce con noil’attrice Blake Lively ha presentato una clamorosa denuncia legale accusando il co-protagonista e regista Giustino Baldoni di molestie sessuali e di aver orchestrato una campagna per distruggere la sua reputazione. Le accuse hanno suscitato un grande fermento a Hollywood, minacciando di oscurare il successo al botteghino del film e la sua potente narrativa sulla violenza domestica.


Le Accuse: “Ambiente di Lavoro Ostile”

Lively, 37 anni, sostiene che Baldoni, insieme a Jamey Heath, CEO di Wayfarer Studiosabbia creato un ambiente di lavoro tossico durante la produzione del film. Secondo la denuncia, i presunti comportamenti scorretti includevano commenti inappropriati, avances indesiderate e un tentativo di costringerla a girare scene al di fuori del copione concordato.

Il team legale di Lively ha dettagliato le accuse in una denuncia formale presentata al Dipartimento per i diritti civili della Californiaaccusando Baldoni e Heath di azioni come:

  • Discutere della loro dipendenza dalla pornografia con lei e altri membri del cast.
  • Fare descrizioni grafiche dei loro genitali.
  • Spingere per scene esplicite aggiuntive al di fuori del copione originale.
  • Affermare di comunicare con il defunto padre di Lively.

In un acceso incontro di gennaio per affrontare l’ambiente sul set, Lively ha portato suo marito, l’attore Ryan Reynoldsa sostenere le sue richieste di cambiamento. L’incontro si è concluso con un elenco di 30 condizioni volte a creare un ambiente di lavoro più sicuro, sebbene la denuncia di Lively sostenga che non sono stati apportati cambiamenti significativi.


Rappresaglia e Campagna Diffamatoria?

La denuncia di Lively non si ferma alle accuse di molestie. Ella afferma che Baldoni e Wayfarer Studios hanno lanciato un “piano a più livelli” per danneggiare la sua reputazione in rappresaglia per aver parlato. Secondo la denuncia, le presunte tattiche includevano la diffusione di storie negative nella stampa e la creazione di un ambiente di ostilità nei suoi confronti sul set.

“Questo era un piano di rappresaglia attentamente elaborato, coordinato e supportato per silenziare lei e altri dal parlare,” ha dichiarato Lively.


Baldoni Risponde: “Categoricamente Falso”

Attraverso il suo avvocato, Bryan FreedmannBaldoni ha fermamente negato le accuse, etichettandole come “intenzionalmente sensazionali” e progettate per sabotare il successo del film. Freedman ha accusato Lively di aver minacciato di boicottare le riprese e la promozione a meno che le sue richieste non fossero state soddisfatte.

“È vergognoso che la signora Lively e i suoi rappresentanti possano fare accuse così gravi e categoricamente false contro il signor Baldoni, Wayfarer Studios e i suoi rappresentanti,” ha dichiarato Freedman.


Una Fallout Divisiva

Le accuse hanno alimentato le speculazioni su tensioni tra le stelle, in particolare dopo che il co-protagonista Brandon Sklenar ha accennato a un conflitto durante la promozione del film. È degno di nota che Lively e Baldoni hanno evitato di apparire insieme sul tappeto rosso, alimentando ulteriormente le voci di drammi dietro le quinte.

La controversia ha oscurato Finisce con noiche racconta la toccante storia di violenza domestica e sopravvivenza. Basato sul romanzo best-seller di Colleen Hoover, il film mirava a mettere in luce l’abuso, ma ora affronta critiche per aver romanticizzato proprio il problema che cercava di affrontare.


Cosa Aspetta a Lively e Baldoni?

Lively, che ha ricoperto il ruolo di attrice principale e produttrice del film, sostiene che le sue azioni riguardano l’esposizione di problemi sistemici nell’industria.

“Spero che la mia azione legale aiuti a sollevare il velo su queste sinistre tattiche di ritorsione e aiuti a proteggere altri che potrebbero essere presi di mira,” ha dichiarato in un comunicato.

Man mano che la battaglia legale si sviluppa, le poste in gioco sono alte per entrambe le stelle. Per Baldoni, le accuse potrebbero macchiare la sua carriera in crescita come produttore e regista. Per Lively, il caso rappresenta un momento decisivo nella sua lotta per la responsabilità a Hollywood.

-

PREV TOP NEWS Ore 21 – La Dea vince ancora, in serata la Juventus in trasferta a Monza
NEXT Atalanta, Gasperini: “Pali, una dormita e quel rigore: vittoria meritata. Difficile ripetere il 2024”