Spinto dalla voglia di fare una grande prestazione questo mercoledì contro il Paris Saint-Germain, nell'anticipo della 16a giornata di Ligue 1 (ore 21), il tecnico monegasco ha parlato del contesto dell'incontro.
Successo nell'ultima uscita in campionato del 2024. Dopo il pareggio subito a Reims (0-0), i giocatori dell'AS Monaco continuano con LO shock della prima parte di stagione contro il Paris, questo mercoledì allo Stade Louis -II (21:00). Un incontro per il quale Adi Hütter si aspetta una grande prestazione dai suoi giocatori, come ha confidato in conferenza stampa. Estratti ????️
Chiude bene l'anno contro il PSG
Ovviamente vogliamo vincere questo scontro contro il Paris Saint-Germain, ma per questo dobbiamo avere una giornata perfetta! Al momento sono ancora imbattuti in Ligue 1 e dall'inizio della stagione hanno dimostrato di essere quasi intoccabili.
Siamo ovviamente ambiziosi e faremo sempre del nostro meglio per raggiungere il massimo. Ma a casa nessuno ha menzionato il titolo. Nella vita non è vietato sognare, questo è certo, ma stiamo già lavorando per ridurre il gap tra noi e il PSG, prima di pensare ad altro.
Adi HütterSulle ambizioni del Club
Il Paris è ovviamente favorito per questa partita, anche se ovviamente siamo in grado di batterlo. Ma ciò richiederà una partita perfetta, sia difensivamente che offensivamente, e una prestazione al top da parte della mia squadra, lo ripeto.
La sfida in classifica
Personalmente non ho mai menzionato il titolo, non ne abbiamo mai parlato al Circolo! Siamo ovviamente ambiziosi e faremo sempre del nostro meglio per raggiungere il massimo. Ma a casa nessuno ha menzionato il titolo. Nella vita non è vietato sognare, questo è certo, ma stiamo già lavorando per ridurre il gap tra noi e il PSG, prima di pensare ad altro. L'anno scorso erano sei punti davanti a noi contemporaneamente, oggi sono sette. La differenza è che oggi giochiamo anche in Champions League, quindi non è paragonabile! Non sto cercando scuse, questi sono solo fatti. Il nostro desiderio è quello di mostrare ogni fine settimana il volto migliore della nostra giovane squadra, ma al momento non siamo del tutto soddisfatti.
Eravamo frustrati da questa partita del Reims che dovevamo vincere, questo è certo. Difendo sempre la mia squadra, anche se avremmo voluto fare meglio, ma attualmente abbiamo una media di 2 punti a partita e siamo in una buona posizione in Champions League. Poi ci sono gli infortuni che ci penalizzano, come quelli di Denis Zakaria e Folarin Balogun, che hanno già saltato sette partite ciascuno. Sappiamo che la gente si aspetta che una squadra competa con il PSG, ma non c'è solo l'AS Monaco, ma anche l'Olympique Marsiglia, Lille, Lens, Lione, ecc. Ovviamente sognerei di vincere un titolo con l'AS Monaco, ma bisogna essere realistici.
A proposito di Maghnes Akliouche
L'ho già detto, ho sentito appena arrivato al Club nell'estate del 2023 che era un grande talento, anche se era un po' gracile nei duelli. Ho messo nel mirino anche il fatto che potrebbe essere più decisivo, in termini di gol e assist, perché è capace di farlo. Da allora è diventato un altro giocatore lavorando su questi punti. Oggi è un giocatore fantastico, che ha fatto passi da gigante e che è molto più decisivo nell'ultimo gesto. Sono molto soddisfatto del suo sviluppo in un anno! Fa molta differenza nelle nostre partite ed è uno dei nostri leader tecnici, come Eliesse (Ben Seghir) ovviamente. È all'inizio di molte opportunità.
Deve trovare costanza nelle prestazioni, per il resto sono già impressionato dai suoi progressi. Corre molto, ha un impatto reale dal punto di vista fisico ed è all'inizio di molte azioni, che per me è la cosa più importante.
Adi HütterSui progressi di Maghnes Akliouche
E poi guarda quante partite ha giocato! Ha giocato alle Olimpiadi, ora gioca in Champions League… Per questo a volte dobbiamo stare attenti con lui e proteggerlo soprattutto dagli infortuni, perché per noi è un giocatore fondamentale, è ovvio. Il prossimo passo per lui? È passato dall'essere un giovane giocatore a un giocatore di successo! Deve trovare costanza nelle prestazioni, per il resto sono già impressionato dai suoi progressi. Corre molto, ha un impatto reale dal punto di vista fisico ed è all'inizio di molte azioni, che per me è la cosa più importante.
Sul ruolo di Thilo Kehrer
Quando giochi contro la tua ex squadra, la motivazione è sempre molto alta, e questo è il caso di Thilo prima dello choc contro il PSG. Per noi è un leader, sia in campo che nello spogliatoio, è legato a tutti i giocatori e parla diverse lingue. È quindi un ottimo vice-capitano insieme a Denis Zakaria e attualmente sta avendo un ottimo inizio di stagione. È un vero leader!
Sul problema dell'efficienza
Sarei più preoccupato se non avessimo così tante situazioni, tranne che non lo facciamo, lo facciamo! D'altra parte, queste occasioni da gol le perdiamo troppo facilmente, come ha ammesso ad esempio Takumi Minamino dopo la partita di Reims, che avrebbe potuto segnarne diverse.
Sono i grandi favoriti della Ligue 1 e ieri hanno vinto grandi partite a Marsiglia, Lens e in casa contro il Lione. Hanno dimostrato di essere davvero i più forti del campionato.
Adi HütterA proposito del PSG
Non è facile però lavorare sulla rifinitura, perché non abbiamo molto tempo per lavorare tra una partita e l'altra con la sequenza, per non parlare del fatto che dobbiamo prestare attenzione al carico di lavoro. In ogni caso credo nei miei giocatori, so che recupereremo efficienza, perché le munizioni le abbiamo, sia sui calci piazzati che nella partita.
Il PSG in Ligue 1 e in Champions League
Sono i grandi favoriti della Ligue 1 e ieri hanno vinto grandi partite a Marsiglia, Lens e in casa contro il Lione. In Champions hanno più difficoltà, ma non sono qui per giudicare le loro prestazioni. Sono ancora in corsa per conquistare un posto per i play-off. Ma ripeto, contro il Lione hanno dimostrato di essere davvero i più forti del campionato.
Sull'intensità da usare contro il Paris
Al momento ovviamente non siamo nella stessa forma fisica di quest’estate, anche se stiamo ruotando molto. Ma nonostante questo turnover, il Reims è rimasto impressionato dal nostro livello atletico, tre giorni dopo aver giocato un big match contro l’Arsenal. È stata una partita intensa dal punto di vista fisico se si guardano le statistiche. La nostra preoccupazione in questo momento riguarda più il gol che il nostro stato di forma.
Dopo 21 partite siamo in ottima forma fisicamente e dobbiamo pressare il Paris quando necessario, perché è il nostro stile di gioco! Senza offrire loro spazi, perché contro il Lione abbiamo visto che possono essere molto pericolosi in questo caso. Ma quando li metti sotto pressione, sono anche capaci di commettere errori.
Sul mercato invernale
Dovremo fare a meno di Folarin Balogun, che resterà fuori per quattro mesi e che domani verrà operato. Con questa assenza è quindi necessario tenere gli occhi aperti sul mercato e vedere quali sono le possibilità e quale è la soluzione migliore per noi.
Attualmente siamo la migliore difesa dell’élite con il PSG, quindi la nostra preoccupazione è più sull’attacco. Crediamo nei nostri attaccanti, che siano Breel Embolo o George Ilenikhena, ma dobbiamo trovare qualcuno che abbia un vero profilo da gol.
Adi HütterSulla mancanza di efficienza
Tutti sanno che non è facile nel mercato invernale, quindi bisognerà trovare il miglior compromesso per affrontare questa seconda parte di stagione. Ci sono tanti giocatori in Europa che potrebbero aiutarci. Quello che è certo è che dobbiamo trovare qualcuno che faccia gol! Indipendentemente dall’età, abbiamo bisogno di qualcuno che aiuti la squadra a segnare più gol.
A bilancio dopo 15 partite
Nella classifica della Ligue 1 abbiamo esattamente lo stesso numero di punti dell'anno scorso dopo 15 partite (30 punti, 9 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte), con una differenza reti migliore (+12 rispetto al +11 del 2023). -2024). E anche se abbiamo subito meno gol (12 contro 20 di allora), abbiamo anche segnato meno (24 gol contro 31 dello scorso anno).
Attualmente siamo la migliore difesa dell’élite con il PSG, quindi la nostra preoccupazione è più sull’attacco. Crediamo nei nostri attaccanti, che siano Breel Embolo o George Ilenikhena, ma dobbiamo trovare qualcuno che abbia un vero profilo da gol.
Il progresso di George Ilenikhena
Penso che ci siano due cose su di lui, innanzitutto la sua età, perché è ancora molto giovane (18 anni), e ci sono le sue prestazioni. Ha iniziato molto forte segnando contro l'FC Barcelona, il che ci ha dimostrato che sarà in grado di segnare molti gol in futuro. Attualmente sta attraversando un periodo più difficile, ma questo è abbastanza normale nel suo processo di sviluppo. Ciò che è certo è che rappresenta una grande promessa per il futuro.