Il Milan, rimasto indietro nella corsa al titolo di campione italiano, si è dovuto accontentare di un punto contro il Genoa (0-0) mentre domenica festeggiava a San Siro il suo 125esimo anniversario.
Salvo miracoli, il Milan non dovrebbe aggiungere quest’anno un ventesimo “scudetto” al suo record XXL, dettagliato durante un impressionante spettacolo di suoni e luci prima del calcio d’inizio alla presenza di Marco van Basten, Franco Baresi e altre leggende rossonere.
La squadra di Paulo Fonseca ha dominato il Genoa di Patrick Vieira e si è scontrata con la traversa del Genoa su tiro di Alvaro Morata (78esimo), ma raramente ha emozionato i suoi tifosi che hanno fischiato copiosamente mentre si alzava da terra.
L’allenatore portoghese, privato del suo leader infortunato Christian Pulisic, aveva relegato in panchina Théo Fernandez, di cui aveva criticato il comportamento a metà settimana.
Neppure l’ingresso del prodigio Francesco Camarda allo scoccare dell’ora ha svegliato una squadra priva di ispirazione che ha intascato solo sei punti nelle ultime cinque partite di Serie A. Il Milan è scivolato all’8° posto (23 punti, una partita in mano), quattordici a lunghezze dalla capolista Atalanta.
Buona domenica per il Bologna, la Roma non regge
Il club lombardo è stato scavalcato dal Bologna (7°, 25 punti) che, in precedenza, aveva chiuso la serie di otto vittorie consecutive della Fiorentina vincendo 1 a 0. I “Viola” sono 4° (31 punti), ma possono ancora retrocedere di una posizione se La Lazio (5a, anche a 31 punti) batte o pareggia contro l’Inter (3a, 31 punti) pts) Lunedì alla fine di questo 16° giorno.
La Roma cade dall’alto sul campo del Como, promosso e scarsamente classificato, che batte 2-0 con una doppietta nei minuti di recupero. Dall’arrivo a metà novembre di Claudio Ranieri, suo terzo allenatore in questa stagione, la Roma (12esimo, 16 punti) ha perso tre delle ultime quattro partite. Ora è a soli due punti di vantaggio dalla prima retrocessa, il Cagliari (18esimo, 14 punti).
Belgium