VERIFICA – Abbiamo testato “African Dawn”, il gioco di propaganda filo-russa che prende di mira la Francia in Africa

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“African Dawn” è una simulazione sviluppata da giocatori filo-russi che permette la guerra nel continente africano.

Il gioco infonde propaganda e false informazioni nello scontro tra un blocco filo-occidentale presentato come imperialista e un blocco panafricanista filo-russo.

Abbiamo potuto giocarci per comprendere gli obiettivi e testare i diversi scenari.

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Informazioni esaminate dai revisori

Fin dalle prime immagini della partita il tono è dato. Citazioni di personalità africane come Thomas Sankara, ex presidente del Burkina Faso, sullo sfondo di immagini di folle con bandiere russe o di membri della milizia Wagner che sfilano per le strade di Bangui, nella Repubblica Centrafricana. Benvenuti in “African Dawn”, che in francese significa “African Dawn”, un “mod” (cioè una modifica di un gioco esistente) del videogioco svedese “Heart of Iron IV” (nuova finestra). Il gioco originale è una simulazione di guerra sulla presa del controllo di una grande potenza durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma con la mod African Dawn, la mappa si sposta nel continente africano e inizia il 30 settembre 2022, il giorno del colpo di stato del Capitano Ibrahim Traoré in Burkina Faso (nuova finestra).

Disponibile da luglio 2024 e resa popolare tramite reti russe come Vkontakte da una comunità di giocatori chiamata Z Shaker Central, la mod è stata rapidamente bandita dalla piattaforma Steam dove veniva offerta ai giocatori. Nonostante diversi tentativi di rimettere in circolazione il gioco, i vari aggiornamenti avevano reso molto complessa la possibilità di giocarci. Il team dei Verifiers è riuscito tuttavia ad accedervi e ad approfondirlo per alcune ore per comprenderne le implicazioni.

Influenza i giocatori grazie al bonus di penalità

Il giocatore può scegliere fin dall’inizio un paese con cui tenterà di dominare la regione: Burkina Faso, Niger e Mali, Guinea, quattro paesi in cui si sono verificati colpi di stato negli ultimi due anni, o Ciad, dove è stata avviata la cooperazione militare con la Francia. recentemente sospeso. Altri belligeranti sono disponibili come potenze presenti nel continente: Francia, Stati Uniti e Russia. Il giocatore viene avvertito dei vantaggi e degli svantaggi della sua scelta iniziale: il Burkina Faso punta al “panafricanismo”, la Russia al “pragmatismo”, il più delle volte dando vantaggi per iniziare la partita.

Al contrario, la Francia, il cui obiettivo principale è la “Francocentrismo”subisce una penalità a causa di “l’indecisione dei suoi leader politici”illustrato da una foto con una smorfia di Emmanuel Macron. Per quanto riguarda la Russia, è interpretato da Evgueni Prigojine, ex capo della Wagner, morto in un incidente aereo un anno prima dell’uscita del gioco, e il cui obiettivo è “La Russia e il Sahel contro l’imperialismo” dando vantaggi di attacchi contro la Francia e gli Stati Uniti.

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La scelta di un paese presenta vantaggi o svantaggi. Ad esempio, la Russia ha un “vantaggio in attacco” contro Francia e Stati Uniti. La Francia subisce sanzioni a causa della sua “leadership indecisa”. – Cuore di Ferro 4 – Alba Africana/ Verificatori

Dopo una successione di finestre che descrivono la storia dell’Africa sottolineando il fatto che “La Russia è stata uno dei pochi paesi a non partecipare alla colonizzazione dell’Africa”il gioco suggerisce di andare avanti nel tempo e di strutturare il tuo esercito, la tua industria o il tuo governo secondo i codici di un classico gioco di strategia. Ma la mod include diversi accenni all’attualità: articoli dei media African Initiative, un’agenzia di stampa russa sugli eventi nel continente africano, compaiono regolarmente, facendo riferimento a notizie vere. Per chiudere queste finestre, l’utente è invitato a cliccare su pulsanti evocativi: ad esempio, in reazione ad una missione dell’Unione Europea in Niger, il giocatore deve validare l’informazione premendo la frase “riportano i colonialisti nel Paese”. Nel maggio 2024, un articolo di cronaca “rivolte” in Nuova Caledonia e a “schieramento dell’esercito francese” visualizza un pulsante “Le persone sono ancora scontente di Macron?”.

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Durante lo svolgimento della partita compaiono articoli del quotidiano filo-russo African Initiative. Vengono offerti pulsanti con frasi molto orientate per andare avanti. – Cuore di ferro 4 – Alba africana / Dama

“Priorità nazionali” molto mirate

Il cuore del gioco sta nel “priorità nazionali”obiettivi da raggiungere per sviluppare il proprio Paese. Le missioni vengono quindi offerte sotto forma di struttura ad albero, con scelte da fare man mano che si avanza nel tempo. Per il Burkina Faso, nel settembre 2023, dopo un tentativo di colpo di stato fallito, si propone un dilemma: mantenere le autorità golpiste al potere o far loro cedere il potere di organizzare le elezioni. La prima scelta porta alle missioni permettendo “espellere i diplomatici francesi” sviluppando allo stesso tempo legami più forti con la Russia attraverso partenariati universitari e persino un Premio Putin, che di fatto esiste (nuova finestra).

Viceversa, la scelta del voto delle elezioni porta inesorabilmente a: a “Mandato francese” permettendo “vantaggi per l’estrazione dei metalli” con una foto di Emmanuel Macron. Mentre le missioni in direzione della Russia presentano bonus significativi per avanzare nel gioco, il percorso “francese” comporta la stragrande maggioranza delle penalità che rendono il gioco più difficile.

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Le missioni sono proposte secondo una struttura ad albero. A sinistra, il percorso di mantenimento delle autorità golpiste che porta all’espulsione dei diplomatici francesi. A destra, il cammino verso le elezioni, verso un “mandato francese”. – Cuore di ferro 4 – Alba africana / Dama

Le missioni sono piene di informazioni false e contenuti cospirativi. Come parte della missione “Spionaggio francese”una casella indica che a “La mano invisibile cerca ancora di dirigere il destino del Burkina Faso” menzionando “fughe di dati sensibili” O “guasti inspiegabili” attribuito alla Francia. In diverse occasioni, le immagini che mostrano le mani in Burkina Faso o in Africa simboleggiano il controllo occidentale. Al contrario, le missioni in Russia sono illustrate da strette di mano e formulazioni marziali con l’obiettivo finale di “futuro luminoso”.

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    VIDEO – Cronaca dei Verificatori: in Africa la disinformazione è alimentata dalla propaganda russa?

Obiettivo finale: la “Grande Guerra” del Sahel

Se il team di Verifiers ha studiato principalmente il gioco attorno al caso del Burkina Faso, giocare con la Francia o la Russia fornisce altre indicazioni su questa propaganda ormai consolidata. Quindi, la parte riguardante “priorità nazionali” della Francia, molto più semplice, ha come obiettivo finale il controllo totale della sub-regione africana. La missione finale “Potenza illimitata” mira a vincere il “Grande Guerra” del Sahel per impadronirsi di a “base nel Mali” diventando così a “territorio nazionale della Repubblica francese”. Da parte russa, le missioni ruotano attorno alla persona di Yevgeny Prigozhin e hanno un obiettivo finale “la liberazione del popolo africano” e il “morte dell’imperialismo occidentale”. Con la missione finale di “Sono venuto, ho visto, ho vinto” Russo, che glorifica l’ex leader di Wagner come imperatore con una corona d’alloro.

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A sinistra, l’albero francese dove la missione finale consiste nel prendere possesso di un territorio nel Mali. A sinistra, l’albero russo dove Yevgeny Prigojine viene presentato come un baluardo contro l'”imperialismo occidentale” – Heart of Iron 4 – African Dawn / Verifiers

Abbiamo potuto continuare il gioco con il Burkina Faso fino alla data fittizia di febbraio 2026. Dopo aver sconfitto le forze dello Stato Islamico nel Sahel nel corso del 2025, il gioco si muove verso un rafforzamento delle relazioni con i paesi favorevoli all’Alleanza degli Stati del Sahel (AES), con l’uscita dalla zona del franco e la creazione di una nuova moneta. Diversi paesi della regione stanno cancellando i patti anti-aggressione con il Burkina Faso e la guerra sembra inesorabile. Il gioco incoraggia anche gli attacchi alla vicina Costa d’Avorio, perché “I criminali si nascondono in terre straniere” secondo una missione mod.

I creatori del gioco non lo nascondono: secondo loro, solo un conflitto globale tra la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) e l’AES può consentire di raggiungere l’obiettivo finale del giocatore che controlla il Burkina Faso: “l’unificazione di tutti gli Stati africani in un’unica entità”.

Vuoi farci domande o fornirci informazioni che non ritieni attendibili? Non esitate a scriverci a [email protected]. Trovaci anche su X: il nostro team è presente lì dietro l’account @verif_TF1LCI.


Alessandro CAPRON

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