Venerdì 6 dicembre, Benoît Roig è stato eletto all'unanimità presidente dell'Università di Nîmes, nel corso di una riunione del Consiglio di amministrazione. Queste elezioni segnano un punto di svolta per l’establishment, che si prepara a una nuova configurazione a partire dal 1° gennaio 2025.
Il progetto di Benoît Roig per i prossimi cinque anni si basa su assi forti sviluppati durante il suo precedente mandato alla guida dell'Università di Nîmes.
L'accento sarà posto sull'ancoraggio territoriale dell'istituto, sul successo degli studenti e sulla qualità della vita universitaria.
“Si tratta di un programma ambizioso, ne sono consapevole, ma è quello di una squadra determinata a costruire un modello universitario unico, innovativo nella sua composizione e nel rapporto con il mondo socio-professionale”ha dichiarato il nuovo presidente, precisando che questo modello mirerà a rafforzare la visibilità dell'Università di Nîmes e delle strutture partner dell'Ente Pubblico Sperimentale (EPE).
Un’alleanza territoriale per il 2025
L’Università di Nîmes, che decollerà ufficialmente come EPE il 1° gennaio 2025, costituisce un’iniziativa originale e ambiziosa di alleanza territoriale.
Questa nuova sede riunirà non solo l'Università di Nîmes, ma anche diverse istituzioni accademiche, socioprofessionali e culturali del Gard. Tra i suoi membri figurano l'ESBAN (École Supérieure des Beaux-Arts de Nîmes), l'IFME (Istituto per la formazione delle professioni educative), il Pont du Gard, il Purple Campus, i licei CCI Gard, Hemingway e Dhuoda, il Greta-CFA Gard-Lozère, così come l'Ospedale Universitario di Nîmes.
Questa partnership unica nel suo genere mira a rafforzare i collegamenti tra il mondo accademico, le istituzioni locali e le imprese e a creare una vera e propria rete di formazione e ricerca.
Il viaggio di Benoît Roig: da giocatore di Rugby a rettore universitario
Originario di Narbonne, Benoît Roig ha un background unico.
Dopo gli studi all'Università di Montpellier e il dottorato all'École des Mines d'Alès nel 1999, si è distinto anche come atleta di alto livello, giocando come rugbista professionista al Rugby Club Narbonne e al Rugby Club Nîmois tra 1991 e 2001.
Alla carriera sportiva affianca quella accademica. Dopo il dottorato, è diventato professore assistente presso l'École des Mines d'Alès fino al 2010, prima di unirsi all'École des Hautes Études en Santé Publique di Rennes.
Nel 2013, ha assunto l'incarico presso l'Università di Nîmes, dove ha fondato il primo gruppo di ricerca multidisciplinare dell'istituto, il laboratorio CHROME. Sotto la sua guida, la squadra è riconosciuta dal Ministero dell'Istruzione Superiore e della Ricerca. Istituisce inoltre la Scuola di Dottorato “Rischi e Società”.
Nel gennaio 2019, Benoît Roig è stato eletto presidente dell'Università di Nîmes, succedendo a Emmanuel Roux. Rieletto nel 2020, ha proseguito la sua missione con l'obiettivo di rafforzare la ricerca e il radicamento territoriale dell'establishment.
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