Nella notte tra sabato 7 e domenica 8 dicembre 2024, Carhaix è stata teatro di una spettacolare rapina. Un'esplosione ha distrutto il bancomat dell'agenzia CIC, situato in rue des Martyrs, nel centro della città. Questo atto, che segue un tentativo simile di pochi giorni prima, solleva molte domande.
Un'esplosione che ha svegliato il quartiere
L'aggressione è avvenuta intorno alle 3 di notte. Secondo i primi accertamenti i malviventi hanno utilizzato del gas per far esplodere il distributore. Lo scoppio dell'esplosione ha causato ingenti danni: l'atrio della banca è stato completamente distrutto, i detriti sono stati lanciati per diversi metri, danneggiando anche un veicolo parcheggiato nelle vicinanze.
Una ventina di vigili del fuoco, provenienti dai comuni limitrofi, sono stati mobilitati per domare un incendio scoppiato dall'esplosione. Sebbene non siano state segnalate vittime, i danni materiali furono ingenti. I gendarmi, inclusa una squadra del Plotone di sorveglianza e intervento della gendarmeria (PSIG), hanno rapidamente messo in sicurezza la scena, stabilendo un perimetro di sicurezza per proteggere i residenti locali e facilitare le indagini.
Questa rapina arriva solo pochi giorni dopo un tentativo simile contro la Caisse d'Épargne, situata a pochi metri dall'agenzia CIC. Sebbene l’operazione precedente sia fallita, i due attacchi sembrano seguire un identico modus operandi. Gli investigatori sospettano una squadra itinerante specializzata in questo tipo di atti criminali.
L'entità del bottino non è stata ancora comunicata e gli autori del reato sono ancora in fuga. Gli investigatori stanno proseguendo le indagini, in particolare raccogliendo testimonianze di residenti della zona e analizzando le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza della zona.
Questo nuovo episodio ci ricorda che anche le comunità rurali non sono risparmiate dagli atti della criminalità organizzata. Resta da vedere se questi attacchi segneranno l'inizio di una serie o se i colpevoli verranno catturati rapidamente.