A quanto pare, le cose vanno ancora male in Ubisoft e l’editore ha preso una decisione radicale per uno dei suoi ultimi giochi. Una notizia molto triste, e non solo per il gioco e per i giocatori di altri paesi.
Chiaramente in Ubisoft è sempre molto complicato. Periodicamente scosso da controversie, problemi interni all’azienda o progetti falliti, l’editore naviga da tempo in una tempesta. Tuttavia, ci sono stati alcuni punti luminosi lungo il percorso. Avatar Frontiers of Pandora è una bella sorpresa, Prince of Persia The Lost Crown è ottimo, The Crew Motorfest molto efficace… anche il recente Star Wars Outlaws non è affatto male. Tuttavia, il colosso francese dei videogiochi fa fatica a tenere il passo e, chiaramente, una nuova ombra sta per arrivare sul tavolo.
Ubisoft ha appena segnato il destino di uno dei suoi grandi giochi
Tutto è iniziato con Insider Gaming, tramite l’informatissimo Tom Henderson, il quale ha infatti affermato che qualcosa di triste si stava preparando all’interno di Ubisoft. Secondo le fonti dell’insider, si sarebbe tenuto un incontro presso Ubi e uno degli ultimi grandi giochi dell’editore, XDefiant, stava per fare un terribile annuncio. L’imponente FPS che ha fatto molto rumore durante le sue prime fasi di test pubblico, è in dirittura d’arrivo. L’informazione era vera, Ubisoft lo ha subito confermato in un comunicato ufficiale, dichiarando il contrario “è riuscito ad attrarre e trattenere un numero sufficiente di giocatori a lungo termine per competere al livello a cui miriamo nell’esigente mercato FPS free-to-play” .
Ancora più grave, si dice che verranno effettuati anche più di 200 licenziamenti in diversi studi mentre quelli San Francisco e Osaka saranno completamente chiuse. “Questa decisione comporta anche la chiusura dei nostri studi di produzione a San Francisco e Osaka e la riduzione delle attività presso il nostro studio di Sydney, con 143 partenze per San Francisco e 134 probabili partenze per Osaka e Sydney » dice Ubisoft. Dal lato dei giocatori, Ubisoft dichiara che manterrà il gioco in respirazione artificiale fino a giugno 2025 con un team ridotto, ma blocca tutte le microtransazioni.
XDefiant è morto, è finita
Non è la prima volta che si parla dello stato di salute di XDefiant e più in generale di Ubisoft. Insider Gaming, ad esempio, aveva già riferito all’inizio dell’anno che gli FPS erano in una posizione scottante. Ubisoft si è poi rassicurata, ma a quanto pare le cose non sono migliorate. XDefiant è comunque apprezzato sulla carta, elogiato soprattutto per il suo gameplay nervoso, anche se certe cose continuano a infastidire i giocatori abituali.
Ma purtroppo il numero di giocatori e i soldi spesi nel negozio non basterebbero a mantenere vivo il gioco. L’ottimo Call of Duty Black Ops 6 non è certamente insignificante per questa massiccia fuga di giocatori. Ubisoft promette comunque di candidarsi “lezioni apprese con XDefiant” ai suoi futuri giochi di servizio. L’editore conclude rassicurando e riafferma il suo impegno a lungo termine.
Fonte: Insider Gaming, Ubisoft
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