Par
Léa Giandomenico
Pubblicato il
3 dicembre 2024 alle 19:45
; aggiornato il 3 dicembre 2024 alle 19:47
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La tempesta politica continua a soffiare sulla Francia. Dall'attivazione di 49.3 per far adottare senza votazione il testo del bilancio della previdenza sociale (PLFSS), questo lunedì 2 dicembre 2024, di Michel Barnier, la situazione è diventata ancora più tesa ai vertici del potere.
Il Primo Ministro è più che mai minacciato di censura, poiché sono state presentate due mozioni di censura contro il governo. L'NFP e il Raggruppamento Nazionale minacciano di votarli e il governo potrebbe davvero cadere.
Per cercare di salvarsi la pelle, Michel Barnier risponderà alle domande di Anne-Sophie Lapix e Gilles Bouleau questo martedì 3 dicembre, in diretta da Matignon, dalle 20:00.
Segui il suo discorso in diretta su TF1 e France 2.
Michel Barnier presto sostituito? Già voci
Se viene adottata una mozione di censura, significa che il governo deve dimettersi. E poiché l’estrema destra e la sinistra minacciano di votare a favore, questo scenario è effettivamente possibile. Quindi Michel Barnier potrebbe saltare. E già circolano i nomi del suo successore. François Bayrou o Sébastien Lecornu sono in pole position tra i nomi che il Presidente della Repubblica metterebbe alla prova.
A meno che Emmanuel Macron non decida di rinominare Michel Barnier (e ha il diritto di farlo). Anche il Presidente della Repubblica è intervenuto martedì sera sulla mozione di censura: ha affermato di non credere al voto di censura contro il governo Barnier.
Perché Michel Barnier ha attivato 49.3?
La telenovela politica non è facile da seguire, quindi ecco un piccolo promemoria degli eventi precedenti. È proprio il PLFSS che cristallizza le tensioni tra il campo presidenziale e le opposizioni.
Ricordiamo che l'Assemblea non aveva votato sul bilancio della previdenza sociale, per mancanza di tempo, ma il Senato aveva votato a favore e le due camere parlamentari si erano accordate, in una commissione paritetica, su un testo.
Solo che l'Assemblea, dove il governo di Michel Barnier non ha la maggioranza, l'avrebbe senza dubbio respinto. Dopo trattative infruttuose con la RN, il Primo Ministro, come gli autorizza la Costituzione, ha utilizzato quindi 49.3.
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