A novembre, secondo FranceAgriMer, il prezzo medio ponderato delle carcasse di agnello ha superato i 10 euro/kg per attestarsi a 10,16 euro l’11 novembre, poi a 10,23 euro/kg il 18 novembre.
In ottobre aveva già raggiunto un livello record. “A 9,7 €/kg di carcassa il prezzo è sostenuto dalla riduzione dell'offerta”, ha indicato Agreste, il servizio statistico del Ministero dell'Agricoltura, nella sua nota del 28 novembre 2024. Il prezzo supera il prezzo di ottobre 2023 e del 30,9% la media quinquennale 2019-2023.
I prezzi dei prodotti alimentari sono leggermente diminuiti tra settembre e ottobre 2024 (-0,6%). Quest’ultima “rimane superiore del 5,9% rispetto alla media quinquennale 2029-2023”, sottolinea Agreste.
Le stragi continuano a diminuire
Nell’ottobre 2024 le macellazioni delle pecore sono diminuite del 12% rispetto al 2023. Quelle degli agnelli sono diminuite dell’11,2%, mentre quelle degli abbattimenti sono diminuite del 17,8%.
Nel settembre 2024, le esportazioni di ovini vivi sono aumentate del 23,6% su base annua e del 3,4% rispetto alla media quinquennale 2019-2023. Sono svolti interamente all'interno dell'Unione Europea per tre quarti (76,2%) verso l'Italia.
Il consumo di carne di agnello continua a diminuire. A settembre 2024 è diminuito del 2,4% su un anno e del 5,1% rispetto alla media quinquennale 2019-2023.
Per contrastare il calo dell'offerta, le importazioni di carne ovina sono aumentate del 7,4%, mentre le esportazioni sono diminuite dell'1,8%.
Marie-France Malterre