Un uomo di 43 anni è stato incriminato per crimini estremamente gravi: è accusato di aver violentato sua figlia, di soli quattro anni, e di aver permesso ad un altro individuo di commettere atti simili.
Questo caso è stato portato alla luce nel corso di un’operazione di lotta contro la pornografia infantile, ha affermato il procuratore di Angers, Éric Bouillard.
Secondo i primi accertamenti il padre avrebbe filmato l’abuso in diretta, permettendo a un internauta di seguirlo tramite webcam. L’indagine indica anche che avrebbe invitato quest’uomo a recarsi nel Maine-et-Loire per commettere a sua volta atti contro il bambino, come riportato da JMM.
Il principale sospettato è stato posto in custodia cautelare dopo essere stato accusato di stupro e complicità nello stupro. Quanto al secondo individuo, di 60 anni, è accusato di stupro di minore, complicità nello stupro di minore e distribuzione di file di pornografia infantile.
Le autorità continuano le indagini per stabilire se possano essere coinvolte altre vittime o complici.
Questo dramma mette in luce la violenza delle reti di pornografia infantile e l’urgenza del loro smantellamento.
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