Il cartellone della domenica sera è andato a favore di un Bayonnais solido in casa e ben aiutato da un importante Maqala. Al contrario, il mediano d'apertura Louis Carbonel ha preso un raffreddore nell'aria basca, in particolare a causa del gioco di gambe irregolare.
Le cime:
Voto dei cereali: 7,5/10
Il Fijiano ha preso le chiavi del cielo e del camion bianco questa domenica sera. Sul campo di Jean Dauger, in una partita molto strategica, ogni volta che prendeva la palla, succedeva qualcosa di interessante. Nessuno lo scopre ovviamente ma lui ha confermato di essere davvero l'X factor di questa squadra basca. Ha rotto cinque contrasti e ha fatto un cross, quello che più tardi avrebbe portato alla prima meta di Bayonne. Il lato negativo: un cartellino giallo evidentemente stupido, in cui ha risposto alla provocazione di Ezeala con una mischia, e i suoi due passaggi morti hanno un po' offuscato la sua prestazione superba. Errori sì, ma non sufficienti a offuscare il suo bel gioco.
Megdoud raro: 7/10
La retroguardia del Bayonne è stata piuttosto impegnata in una partita (troppo?) tattica. Tiberghien è stato chiamato in causa durante l'occupazione, Carreras si è offerto una prova già pronta e in tutto questo ci ha provato Megdoud. È stato lui che, con i suoi ganci e le sue prese di palla, ha costantemente portato il pericolo nella difesa parigina. Ha completato dieci gare, rendendolo il giocatore più prolifico del settore.
Pierre Huguet: 7/10
La terza fila aveva indubbiamente scandito questo incontro fin dall'inizio della stagione. Il minimo che possiamo dire è che Poitevin è tornato con successo al Jean-Dauger, sede del suo ex club che aveva lasciato in bassa stagione. Nonostante non giocasse dalla terza giornata, la mancanza di ritmo non si è fatta sentire. Da notare ad esempio la sua intercettazione nel primo tempo che ha permesso di bloccare un attacco del Bayonne. Molto attivo in difesa fin dall'inizio della partita dove ha effettuato diversi contrasti nello stesso tempo di gioco, poi non ha mai mollato. Ha concluso la partita con 18 contrasti per zero errori, niente di meno!
I flop:
Romain Briatte: 3,5/10
Il nuovo nazionale francese non è stato all'altezza del suo status sul campo di Jean-Dauger. Uomo abitudinario nell'ombra pronto a mettere la testa dove gli altri non oserebbero mettere mano, sentiva la mancanza nei suoi settori preferiti. Assente dai dibattiti in attacco (solo cinque metri coperti), ha sofferto a proprio carico. Nel primo tempo, ha commesso un attacco in avanti su un grande contrasto di Manu Tuilagi. Soprattutto gli manca anche la difesa (due contrasti sbagliati). Si ritrova completamente bloccato nel tentativo di Baptiste Chouzenoux dove la sua ascesa apre lo spazio per lo sfondamento della seconda linea. Si fa sorprendere anche da una corsa di Cheikh Tiberghien dove lascia comunque un ampio spazio nella difesa parigina. A peggiorare le cose per la sua già delicata prestazione, commette un attacco in avanti ampiamente evitabile su una candela di Bayonne.
Louis Carbonel: 4/10
Il Varois ha alternato il buono e il molto meno buono fin dal suo arrivo nella capitale. A Bayonne la moneta è caduta dalla parte sbagliata. Eppure è lui a distillare un magnifico passaggio di piede, di cui mantiene il segreto, per il tentativo di Joe Marchant nel primo atto. Ma dietro, non sapeva come ravvivare le sue linee di fondo. Ha provato altri tiri, soprattutto per le sue ali, senza trovare lo stesso successo. Anche in fondo al campo il suo gioco di calci non è stato all'altezza di quello dei cannonieri baschi. Anche se i parigini potevano sperare di rientrare in partita, sbagliano un rigore che era alla loro portata.
Visitatore animale: 4/10
Da un giocatore di questa classe stasera ci aspettiamo di più. Ha affrontato l'incontro con una discrezione piuttosto preoccupante, e purtroppo ha contrastato con la copia offensiva dell'amico Maqala. L'ex carro armato dei Tigers ha bisogno di mettersi in mostra di più. Effettuati solo due contrasti, poca iniziativa e danni alla difesa parigina. Il suo contrasto su Briatte in avvio di gara va a suo merito ma non basta.
Note complete
Appunti da Bayonne
15. Cheikh Tiberghien: 6/10
14. Nadir Megdoud: 7/10
13. Valutazione dei cereali: 7,5/10
12. Manu Tuilagi: 4/10
11. Mateo Carreras: 6/10
10. Joris Segond: 6/10
9. Maxime Machenaud: 5/10
8. Uzair Cassiem: 7/10
7. Esteban Capilla: 6/10
6. Giovanni Habel-Küffner: 6/10
5. Lucas Paulos: 4/10
4. Baptiste Chouzenoux: 6/10
3. Valutazione Pascal: 5/10
2. Facundo Bosch: 6/10
1. Cigno Cormenier: 5/10
Note dello Stade français
15. Joe Jonas: 5/10
14. Peniasi Dakuwaqa: 6,5/10
13. Joe Marchant: 6,5/10
12. Lester Etien: 5,5/10
11. Samuel Ezeala: 5/10
10. Louis Carbonel: 4/10
9. Brad Weber: 4/10
8. Romain Briatte: 3,5/10
7. Ryan Chapuis: 6/10
6. Pierre Huguet: 7/10
5. Setareki Turagocoke: 4,5/10 sostituito da Azagoh (29'): 5/10
4. Paul Gabrillagues: 6/10
3. Paul Alo-Emile: 3,5/10
2. Giocomo Nicotera : 5/10
1. Moses Alo-Emile: 4/10