gli automobilisti lamentano grossi problemi dopo l'aggiornamento antinquinamento

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Scossoni, perdite di potenza, perfino l'accensione delle spie: sono questi i problemi che lamentano alcuni possessori di modelli Renault o Dacia spinti da un motore 1.5 dCi da quando è stato applicato un aggiornamento che dovrebbe ridurre l'inquinamento. Le Losange assicura che sta lavorando ad una soluzione.

Ridurre le emissioni inquinanti sui veicoli diesel già un po' vecchi: questo l'obiettivo di un aggiornamento elettronico gratuito offerto da Renault dal 2023 per i suoi 1.5 dCi e 1.6 dCi. Secondo il produttore, ne consegue a “primo piano d’azione volontario implementato nel 2016 per i veicoli diesel Euro 6b”. Per quest'ultimo, questa nuova riprogrammazione del computer del motore consentirebbe di “ridurre ulteriormente le emissioni di ossido di azoto nell'utilizzo da parte dei clienti”. Ora è anche esteso a “molti veicoli Euro 5”quindi ancora più vecchi e inquinanti, tutto questo “d'intesa con le autorità competenti”. Sulla carta il quadro è quindi idilliaco. Ma uno dei nostri lettori, Paul, ci ha rivelato l'esistenza di questo aggiornamento finora molto discreto per ragioni molto meno lusinghiere. Da più di un anno, infatti, ha avuto conseguenze sfortunate sul suo Kangoo 1.5 dCi 90, e non è l'unico in questo caso.

Vari sintomi e veicoli

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Su alcuni veicoli, dopo questa riprogrammazione elettronica potrebbero essersi accese spie preoccupanti.© Lettore di foto

Modelli senza AdBlue

Quasi la metà dei veicoli interessati ha meno di 100.000 km e la maggior parte sembra essere stata immatricolata tra il 2016 e il 2018. Sono tutti conformi alla norma Euro 6b e non contengono il controverso Adblue, questo additivo già utilizzato all'epoca da altri produttori su modelli concorrenti. Il numero dei casi registrati non è abbastanza grande per parlare di un’epidemia grave. Ma ciò basta a dimostrare che il caso di Paolo non è affatto isolato. Se anche tu sei interessato, non esitare a scriverci a [email protected] o a chiedere di unirti al gruppo Whatsapp scrivendo a [email protected].

Un aggiornamento davvero facoltativo?

Questa riprogrammazione antinquinamento porta codici diversi a seconda del modello e si presenta come optional. Ce lo ha detto anche la Renault “se il cliente esprime la volontà di non beneficiare dell'aggiornamento, questo non viene applicato.” Ancora, diversi utenti interessati ci hanno certificato che questa modifica era stata effettuata sul loro veicolo senza informarlimentre altri, incluso Paul, affermano categoricamente che non è stata data loro alcuna scelta. Un ordine di riparazione inviato da Sylvie, proprietaria di una Renault Kadjar, e datato maggio 2024 prevede che “il rifiuto non deve essere proposto. Questo rifiuto deve essere su iniziativa del cliente.”

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Il Kadjar non viene risparmiato, anche nel 1.6 dCi.© Alex Krassovsky

Tutto ciò fa pensare che le istruzioni della Losange potrebbero essere cambiate strada facendo, magari dopo la scoperta degli inconvenienti di alcuni automobilisti. Ma per quest’ultimo il danno era già fatto. Anche se tutti hanno chiesto di ritornare alla vecchia mappatura del motore, la maggior parte di loro è stata rifiutata. Il produttore francese lo giustifica dicendo che a “il ritorno alla soluzione di calibrazione originale è tecnicamente impossibile nella rete (come standard nel settore, per motivi di standardizzazione e compatibilità, nella rete è disponibile solo la calibrazione più recente di un determinato motore) Questa operazione è possibile solo con la intervento di un ingegnere Renault, dotato di uno strumento specifico.” Nel gruppo solo una manciata di proprietari hanno così ottenuto il ritorno alla cartografia originaria

Una soluzione ora prevista per il 2025

La Renault non nega completamente questi malfunzionamenti. Interrogato da noi sull'argomento, ha menzionato il produttore “alcuni feedback dei clienti a seconda delle versioni dei veicoli o dei motori interessati”. Lo confessa “alcuni addirittura lamentano scatti in determinate condizioni di utilizzo” e indica che il suo “I team di ingegneri stanno lavorando attivamente allo sviluppo di calibrazioni correttive, che dovrebbero essere rese disponibili alla rete entro la prima metà del 2025”. Ma questa scadenza è difficile da comunicare agli utenti interessati, soprattutto perché spesso sono state annunciate date precedenti dai loro meccanici. Inoltre, pochi proprietari hanno ottenuto veicoli sostitutivi. Le Losange ha concesso questo vantaggio solo per “rispondere a circostanze specifiche per determinati clienti”. Naturalmente cercheremo di tenervi informati quando questa riprogrammazione correttiva sarà arrivata in rete. Nel frattempo, se la vostra Renault o Dacia motorizzata 1.5 dCi o 1.6 dCi ha bisogno di andare in officina per una revisione, fate attenzione. Non esitate a chiedere se è prevista l'installazione di questo aggiornamento antinquinamento e pensateci due volte prima di accettarlo…

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Questo non è lo scenario più comune, ma alcuni veicoli del gruppo Whatsapp si sono ritrovati immobilizzati, come questa Clio 4.© Lettore di foto

Pubblicato il 01/12/2024 ore 09:00

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