IL Costa d'Avorio ha appena fatto una nuova importante scoperta nel settore minerario. Un secondo giacimento d'oro di livello mondiale è stato identificato a Tanda, nel nord-est del paese. Questo l'annuncio, fatto dall'amministratore delegato del gruppo minerario canadese Sforzarsi di estrarre, Ian Cockerillmartedì 26 novembre 2024, arriva a pochi mesi dal progetto Konè. Queste due scoperte rafforzeranno notevolmente la produzione aurifera ivoriana, già in forte crescita negli ultimi anni.
Grazie a queste nuove riserve, il Costa Avorio dovrebbe produrre più di 150 tonnellate aggiuntive di oro e creare quasi 4.000 posti di lavoro. Queste cifre sono considerevoli e dimostrano il potenziale minerario del Paese. Con l'entrata in produzione di questi nuovi giacimenti, la Costa d'Avorio consolida la sua posizione di leader nel settore dell'oro in Africa occidentale. Questo annuncio arriva in un contesto in cui la produzione di oro in Costa d'Avorio sta registrando una forte crescita. In soli dieci anni la produzione è aumentata da Da 20 tonnellate nel 2014 a più di 50 tonnellate nel 2023. Questo dinamismo è stato rafforzato dall'apertura di nuove miniere, in particolare la miniera industriale di Lafigué, inaugurata nell'ottobre 2024 nel dipartimento di Dabakala, nel Nord-Est, ancora in fase di sfruttamento d'Endeavour Mining.
Il progetto Konè rimane una delle più grandi scoperte d'oro del paese, con riserve stimate in 5 milioni di once, ovvero circa 155,5 tonnellate d'oro. Questo progetto rafforza la posizione della Costa d'Avorio come produttore di livello mondiale. Le nuove scoperte di Tanda e Koné, così come la crescente capacità produttiva, dovrebbero aiutare ad attrarre nuovi investimenti, creare posti di lavoro e rafforzare le finanze pubbliche.