I cantieri si moltiplicano a La Garde. Parallelamente al suo grande progetto di trasformazione del centro città (compresa la realizzazione di un grande parco urbano)il Comune sta portando avanti un'altra importante operazione. Si tratta sia della trasformazione della vecchia sala Gérard-Philipe, ma anche della costruzione di un nuovo stabilimento culturale.
Una sala da 350 posti
E quest'ultimo è particolarmente atteso. Un anno fa, sul posto: un semplice parcheggio con parcheggio anarchico. Oggi il futuro edificio è già chiaramente visibile. Si ricorda che comprenderà una sala con una capienza di 350 posti con un palco di quasi 200 mq.2. “Al piano terra troviamo la zona ristoro e biglietteria oltre ad un ampio spazio deposito per attrezzature e addobbi”aggiunge Franck Chouquet, assistente all'urbanistica.
Il futuro centro culturale beneficerà, in totale, di oltre 1.000 m2. Il progetto è ancora lungi dall’essere concluso anche se sta procedendo secondo il programma prefissato. In ogni caso bisognerà attendere ancora qualche mese per beneficiarne. I primi spettacoli sono previsti per settembre 2025.
Gérard-Philipe reinventato
Il lavoro oggi non si limita al centro culturale. Anche Gérard-Philipe è colpito dallo scorso luglio. La sala Jacobs verrà completamente trasformata, compresa la zona bar che verrà ampliata e spostata.
Della sala Gérard-Philipe si conserverà solo la struttura a croce metallica del soffitto. Tutto il resto (riscaldamento, reti, ecc.) è in riparazione. Fine dei lavori prevista anche per l'inizio dell'anno scolastico 2025.
E dopo?
Il comune spera di continuare il suo slancio. “Ma sarà per il prossimo semestre”tempra Franck Chouquet. Si tratterà poi di affrontare la mediateca. “Non vogliamo un semplice rinnovamento dei locali. L'obiettivo è renderlo una struttura ultramoderna. Una mediateca 2.0.”, spiegò l'eletto durante la presentazione del progetto un anno fa.