Martedì l’Ucraina ha dichiarato di essere stata presa di mira nella notte da un attacco record da parte di droni russi, nel mezzo di un’escalation della guerra e delle minacce di Vladimir Putin, dopo l’uso di un missile in grado di trasportare una carica nucleare e colpire ovunque nel territorio paese.
In questo contesto molto teso, martedì gli ambasciatori della NATO e dell’Ucraina si incontreranno a Bruxelles. Se Kiev ha affermato di aspettarsi decisioni “concrete” da questo incontro, i diplomatici dell’Alleanza sono stati più cauti.
L’Ucraina ha annunciato di essere stata bersaglio nella notte di un attacco russo con un numero record di 188 droni da combattimento che, secondo Kiev, hanno danneggiato edifici residenziali e “infrastrutture essenziali”senza causare vittime. Secondo l’aeronautica ucraina, sono stati lanciati anche quattro missili balistici Iskander-M.
Mosca e Kiev hanno intensificato i loro attacchi con droni e missili nelle ultime settimane, con l’Ucraina che ha recentemente lanciato missili ATACMS occidentali a lungo raggio e Storm Shadow contro la Russia, che ha continuato a martellare il suo territorio da quando è iniziata l’invasione quasi tre anni fa.
Mosca, da parte sua, giovedì ha colpito l’Ucraina con un missile balistico di ultima generazione in grado di trasportare una carica nucleare e Putin ha minacciato di colpire anche l’Europa e gli Stati Uniti.
L’Ucraina ha già fatto sapere che non cederà a queste richieste, ma non ha detto se avrà riutilizzato il suo ATACMS, in particolare nella regione russa di Kursk, parzialmente occupata dalle forze ucraine da agosto. Il Cremlino si è rifiutato di commentare, ritenendo ancora una volta gli Stati Uniti responsabili della “escalation” in corso.
Infrastrutture critiche colpite
Nella notte dal lunedì al martedì, “I siti delle infrastrutture critiche sono stati colpiti” et “in diverse regioni, case ed edifici residenziali sono stati danneggiati”, Lo ha riferito l’aeronautica militare ucraina senza fornire ulteriori dettagli.
La Russia conduce da mesi una campagna contro i siti energetici ucraini, gettando milioni di ucraini nell’oscurità, una tattica descritta a Kiev come intesa a terrorizzare la popolazione civile.
Martedì all’alba, la difesa aerea è riuscita ad abbattere 76 droni in 17 regioni ucraine e altri 95 aerei sono caduti probabilmente a causa di disturbi elettronici da parte dell’esercito ucraino, secondo l’aeronautica militare.
A Kiev i giornalisti hanno sentito delle esplosioni durante l’allerta aerea durata più di cinque ore. Secondo l’amministrazione militare, “più di 10 droni” I russi che prendevano di mira la città furono distrutti.
Nel corso della giornata, l’ambasciatore ucraino presso la NATO incontrerà i suoi omologhi dell’Alleanza a Bruxelles, su richiesta di Kiev, un incontro successivo al lancio del missile sperimentale russo.
L’Ucraina ha chiesto ai suoi alleati occidentali di dotarla di nuovi sistemi di difesa aerea di ultima generazione, anche se Mosca ha assicurato che questi missili, chiamati “Orechnik” (“Hazel” in russo), sono impossibili da intercettare.
Riunione NATO-Ucraina
La Russia, da parte sua, ha promesso di aumentare questo tipo di attacchi se Kiev avesse continuato a utilizzare missili occidentali sul territorio russo. Vladimir Putin ha anche minacciato di colpire i paesi che forniscono queste armi agli ucraini.
Si prevede che gli ambasciatori occidentali riaffermeranno il loro sostegno a Kiev.
Il Cremlino, tramite il portavoce Dmitri Peskov, ha ignorato la portata dell’incontro: “È improbabile che decisioni importanti vengano prese a livello di ambasciatori”.
Questa rinnovata tensione arriva in un momento in cui gli europei e Kiev temono la fine del sostegno militare americano all’Ucraina con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca e la conclusione di un accordo a scapito dell’Ucraina.
E l’intensificarsi degli attacchi russi sembra essere un tentativo di Mosca di rafforzare la propria posizione prima di possibili negoziati. La Russia ha anche ricevuto rinforzi da migliaia di soldati nordcoreani che, secondo Washington, dovrebbero combattere “presto” le forze ucraine.
Gli aiuti militari di Washington sono cruciali per l’Ucraina, il cui esercito stremato si ritira da mesi contro le truppe russe, più numerose e meglio armate.
Martedì la Russia ha rivendicato la cattura di un nuovo villaggio, questa volta nella regione di Kharkiv (nord-est).
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