La Galleria Dior al 30 Montaigne accoglie l’outfit eccezionale indossato da Rihanna nell’ultima campagna per il profumo Dior J’adore, l’opportunità di saperne di più sulla sua produzione e sulle sue influenze, da Maria Grazia Chiuri alla stessa Rihanna.
La musa è una pop star, la fragranza un’icona del profumo e la maison una leggenda della couture. Il 1 settembre 2024 Dior ha presentato la sua nuova campagna Adoro con la cantante Rihanna. Dopo Carmen Kass e Charlize Theron, la Barbadiana è diventata l’incarnazione contemporanea del famoso succo, in un film pubblicitario per un evento, prodotto alla Reggia di Versailles e catturato da Steven Klein. Per rappresentare al meglio la sua opulenza, i laboratori della maison si sono occupati di tradurne l’aura un vestito stupendoche oggi ne svela i segreti di fabbricazione.
Appositamente disegnato da Maria Grazia Chiuri per Dior, l’abito senza spalline è interamente ricamato con perle e paillettes dorate, un “vermicel” realizzato dai laboratori di ricamo Vermontcosì da formare una preziosa costellazione. Sotto scivola un corsetto allacciato con un nastro, che viene rivelato da una scollatura ad anello sulla schiena, rispettando i codici di Dior ancorati al New Look ma anche le esigenze della donna che indossa la creazione.
Rihanna ha quindi chiesto espressamente che il suo corpo non venga nascosto, ma onoratodesiderio a cui Maria Grazia Chiuri ha esaudito optando per un mix di tulle di seta leggeri e trasparenti, che permette di catturare tutta la sensualità della musa. Una creazione le cui ore si contano a migliaia e che è accompagnata, sullo schermo, da altri elementi couture.
“Dior J’adore”: anatomia di un outfit
Svelati in un cortometraggio, i segreti della lavorazione dell’abito dorato di Rihanna continuano con altri elementi chiave dello spot della Sala degli Specchi. Tra loro, una mantella di tulle“come una nuvola d’oro” ispirata alle creazioni di Maria Grazia Chiuri per Dior. Ma anche una collana leggendaria, elemento centrale e specifico del profumo sin dalla sua creazione. Radicato nell’era dello stilista John Galliano, il girocollo è stato reinventato dai laboratori con file di perle di dimensione progressiva, per offrire al collo di Rihanna questa sensazione di ricchezza e movimento perfetto. Completo di due guanti con perline abbinati, l’outfit è ora esposto nella stanza Il potere dell’oro da La Galerie Dior a 30 Montaigne. Un vero colpo di stato.
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