Dal 1° gennaio 2025 i turisti dovranno richiedere un visto elettronico per recarsi in Israele

Dal 1° gennaio 2025 i turisti dovranno richiedere un visto elettronico per recarsi in Israele
Dal 1° gennaio 2025 i turisti dovranno richiedere un visto elettronico per recarsi in Israele
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Le autorità israeliane hanno annunciato che dal 1° gennaio 2025 i turisti provenienti da Paesi esenti dal visto per Israele dovranno richiedere un’autorizzazione di viaggio elettronica (ETA IL) per recarsi in Israele.

Un progetto pilota è stato lanciato il 1° giugno dall’Autorità israeliana per lo stato civile e l’immigrazione e si è quindi deciso di generalizzare questa pratica.

Dal 1° gennaio 2025 i cittadini francesi che si recano in Israele dovranno richiedere, via Internet, un’autorizzazione di viaggio elettronica prima della partenza (Electronic Travel Authorization – ETA-IL).

L’ETA-IL può essere ottenuta rispondendo alle domande poste sul sito web della Population and Immigration Authority, l’unico sito autorizzato dalle autorità israeliane. La sua trasmissione costa 25 shekel pagabili online.

L’ETA non costituisce un diritto di ingresso nel territorio israeliano, che resta concesso o negato all’arrivo da parte dell’ufficiale dell’immigrazione.

L’autorizzazione è valida per 2 anni dalla data di rilascio, ma deve essere rinnovata in caso di cambiamento della situazione o se la data di validità del passaporto è inferiore a questo periodo di 2 anni.

I cittadini israeliani (compresi quelli con doppia cittadinanza) e gli stranieri in possesso di un numero di identificazione o visto israeliano non sono soggetti all’ETA-IL.


Belgium

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