l’essenziale
L’attaccante del Castonetois ha salvato l’essenziale pareggiando ieri nel finale di gara. Un risultato pari a zero che consente all’OCF di estendere la sua serie di invincibilità a quattro partite e di rimanere nel ventre molle.
Che risultato incredibile ieri pomeriggio a La Roque. Mentre i Trélissacois guidavano il punteggio nei minuti di recupero, i Castonétois sono riusciti a pareggiare all’ultima occasione con Axel Deplace che è venuto a sorprendere la difesa avversaria dopo uno sbaglio e nella confusione. Gol o non gol? La palla era completamente dentro oppure no? Tuttavia è stato l’arbitro a segnalare alla sua squadra centrale che, per lui, la palla aveva oltrepassato la linea. Con grande sgomento di Ange Negus Gnaleko e dei suoi soci. E con grande gioia degli abitanti dell’Aveyron.
E’ stato molto complicato giocare a calcio perché ieri le raffiche erano molto forti, ma entrambe le squadre hanno provato come meglio potevano. In questa partita, i Périgourdins si sono rivelati i più abili aprendo le marcature a dieci minuti dalla fine con Yanis Teixeira Castro. Quest’ultimo, appena entrato in gioco, ha approfittato di un drop-off per giungere, al primo pallone, a sferrare un tiro ad effetto e ad ingannare il portiere gialloblù, Jorys Mohimont. Pensavamo che gli ospiti avessero fatto la parte più difficile con questo punteggio d’apertura. Senza contare la reazione di Hugo Bobek e della sua banda che, per la terza volta in questa stagione – dopo Lège/Cap-Ferret e Blagnac – si sono trasformati in maestri del denaro-tempo. Un ultimo calcio di punizione di Mortalla Tiberghien che ha colpito direttamente la difesa del Castonetoise ha permesso loro di beneficiare di un tiro finale. Pochi secondi e una rimonta più tardi, Dylan Cueye elimina due difensori in area prima che Axel Deplace compaia davanti ai difensori, a sei metri di distanza, per catapultare la palla nella porta di Charrieras. Gol o non gol? Il guardalinee aveva preso la sua decisione.
Se Onet non avesse raggiunto il passaggio di quattro e non fosse riuscito a vincere, sapeva di non perdere. Questa mattina, Yoan Boscus e la sua squadra mantengono un piccolo margine (7°) di tre punti sulla prima retrocessione, Trélissac in questo caso, ritrovandosi nel ventre molle. Il ritorno in Dordogna deve essere stato lungo per l’allenatore Frédéric Venou e la sua squadra.
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