Biden – Dibattito Trump: panico tra i democratici

Biden – Dibattito Trump: panico tra i democratici
Biden – Dibattito Trump: panico tra i democratici
-

Il presidente Joe Biden esce estremamente indebolito dal primo dibattito televisivo con il suo rivale Donald Trump ieri giovedì (27 giugno 2024). Basta leggere l’implacabile editoriale di Thomas Friedman, che si definisce “amico” del presidente americano, sul New York Times.

“Joe Biden, un brav’uomo, un buon presidente, non è nella posizione di candidarsi alla rielezione”, scrive l’editorialista, che dice di aver “pianto” quando ha visto il democratico, 81 anni, con la voce rotta, balbettare, inciampare nelle parole per 90 minuti davanti alle telecamere della CNN.

Una debacle per Joe Biden

“La debacle del dibattito di Biden”titola il quotidiano conservatore Rassegna nazionale. Secondo il sito di notizie Politicoalcuni democratici lo sono ” in panico “ e cercano disperatamente un’alternativa a Joe Biden. Lo spiega la nostra corrispondente da New York Loubna Anaki, che ha seguito il dibattito molti degli alleati del presidente, tra cui il vicepresidente Kamala Harris, sono intervenuti per difendere la sua debole prestazione, dicendo che aveva già preso un raffreddore, da qui la sua voce indebolita, che forse era stato lento ad iniziare, ma che poi ha assicurato, e anche Joe Biden ha poi dichiarato: penso che ne siamo usciti bene, ma è difficile discutere davanti a un bugiardo”.

Secondo la Rassegna Nazionale, “L’egoismo, la testardaggine, l’ambizione e l’arroganza di Joe Biden hanno reso molto probabile l’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti”. Ma, prosegue la rivista, “la senescenza di Biden non è stata l’unico elemento sconcertante del dibattito. Nessuno dei due candidati ha spiegato cosa intendono fare con il potere nei prossimi quattro anni”. Secondo un editorialista di USA Oggi, “Non appena Joe Biden è salito sul palco… e ha iniziato a borbottare con voce rauca, è diventato chiaro che non era all’altezza dell’incarico più importante del paese.” E l’editorialista chiarisce il punto: “ Joe Biden non ha alcun diritto di essere presidente. Il dibattito lo ha dimostrato”.

Un dibattito segnato anche da attacchi personali

IL New York Times lo sottolineano i due rivali, quando sono entrati in scena, “si è rifiutato di stringere la mano. La loro reciproca antipatia ha accompagnato uno scambio pieno di invettive e insulti”. E il New York Times ha citato la frase di Joe Biden “Hai la moralità di un gatto randagio”. La squadra del presidente voleva che Joe Biden presentasse al pubblico una visione degli Stati Uniti radicalmente opposta a quella di Donald Trump, scrive il New York Times. Il presidente ha dovuto avvertire che un secondo mandato per Donald Trump sarebbe sempre più radicale. Ma invece di ruotare attorno a queste questioni sostanziali, “il dibattito è sfuggito di mano al punto che i due uomini hanno avuto una discussione prolungata sugli handicap del golf.”

Le bugie di Donald Trump…e Joe Biden

Non c’è stato alcun controllo dei fatti dal vivo e i due giornalisti da CNN non ha mai interrotto i candidati per correggere o correggere le loro osservazioni. Ma il canale ha verificato le loro dichiarazioni e ha pubblicato un fact-check sul sito. In sintesi, Joe Biden e Donald Trump hanno tutti mentito, ma il candidato repubblicano ha mentito molto più del suo avversario democratico. La CNN ha contato più di 30 commenti falsi di Donald Trump. Tra queste, l’affermazione che alcuni Stati governati dai democratici permettono l’uccisione dei bambini dopo la nascita, che tutti i giuristi e tutti in generale volevano che fosse annullato il diritto all’aborto sancito dalla Costituzione, o ancora la menzogna secondo cui Joe Biden avrebbe ha descritto per anni gli afroamericani come “super predatori”, senza dimenticare le famose “fake news” sulle elezioni del 2020 che, secondo Donald Trump, sarebbero viziate da brogli. Ma Joe Biden si è preso anche qualche libertà con la verità, spiega la CNN, affermando ad esempio che il tasso di disoccupazione degli afroamericani “non è mai stato così basso da molto tempo.” Il che semplicemente non è vero, in realtà era inferiore sotto la presidenza di Donald Trump.

Taglio dei microfoni, un format che ha favorito Donald Trump?

“Penso che abbia trascorso un’ottima serata”spiega lo storico e specialista statunitense Simon Grivet, che sottolinea una “rara violenza” nelle dichiarazioni di Donald Trump. “Sembrava che fosse in uno dei suoi incontri, poteva dire quello che voleva.” Secondo Simon Grivet, “È tecnicamente possibile cambiare candidato tra i democratici ma politicamente delicato”. Lo stesso Joe Biden dovrebbe rinunciare alla sua candidatura e i democratici dovrebbero trovare rapidamente un accordo su un altro candidato consensuale che sia in grado di condurre una buona campagna per contrastare Donald Trump. Ma è complicato, spiega lo storico, e la più probabile è che Joe Biden resti per il momento il candidato ufficiale.

Giornale dell’1tempo

Lo skiff tour rischia di essere cancellato in Martinica.

-

PREV ​Il Ju Percussion Group di Taiwan alla Salle Gaveau (22 giugno) – Energia disorientante
NEXT le proposte della sinistra e del RN per le vostre bollette energetiche